Galli mvp con l’Osimo: “Siamo sulla strada giusta, ma ogni partita deve essere come una finale”
OSIMO – Difensore roccioso, dall’esperienza da vendere ma anche dai piedi buoni. Riccardo Galli è subito diventato un punto fermo di questo San Biagio. Contro l’Fc Osimo è stato, a detta di compagni di squadra e dirigenti, il migliore in campo mantenendo al sicuro la retroguardia anche nei momenti più complicati dell’incontro. Per lui hanno votato in 12, seguito da Salini con 7 preferenze, capitan Rivellini 2, Casaccia e Pavoni con una preferenza a testa. Ecco dunque la tradizionale intervista all’uomo della settimana:
Riccardo ti hanno scelto come migliore in campo: pensi che contro l'Osimo sia stata la tua miglior prestazione? Tu chi hai votato e perché?
“Secondo me la mia prestazione è stata in linea con quella dei compagni e con quella delle partite precedenti, ma forse, avendo noi difensori toccato più palloni degli scorsi match, potrebbe esser sembrato che abbiamo fatto una partita migliore. Per il secondo tempo, dato che il primo è il peggiore che abbiamo fatto fino adesso, ho votato Marco Salini perché è stato molto propositivo e perché quando un difensore segna mi si apre il cuore!”.
Analizziamo il derby: primo tempo più sofferto, secondo un pò meglio. Te lo aspettavi così difficile?
“Il primo tempo è stato sofferto perché ci siamo trovati davanti una squadra agguerrita e feroce che arrivava prima su tutti i palloni…e la fretta di mettere subito la partita al sicuro ci ha portato a slegarci e ad essere disordinati tatticamente. Diciamo che durante la pausa del primo tempo è servito l'intervento ‘pacato’ del Mister negli spogliatoi per rimetterci nella retta via. Nel secondo tempo il Mister ha cambiato modulo, calando la densità che si era creata il primo tempo a centrocampo ed è stata questa per me la mossa vincente”.
Pregi e difetti per te di questo San Biagio?
“Senza dubbio il più grande pregio di questo San Biagio è l'intercambiabilità dei giocatori, siamo 20 persone dello stesso livello e qualsiasi di noi giochi fa egregiamente il suo dovere. I difetti? Sarebbe troppo facile per gli avversari se li elencassi io! Lasciamoglieli trovare, se ci riescono, quando ci affronteranno!”.
Giocare da favoriti è sempre difficile: come gestire le pressioni?
“Sicuramente, partire da favoriti (sempre secondo gli addetti ai lavori) fa sì che ad ogni partita ti aspettino con la voglia di farsi vedere e di dare quel qualcosa in più. L'unico modo per affrontare questa situazione è vedere e preparare ogni partita come se fosse una finale”.
Come sta andando questa prima parte di avventura a San Biagio? Il gruppo si è integrato bene nonostante i tanti volti nuovi?
“Per quanto riguarda la squadra in toto, siamo sulla strada giusta, poi la classifica parla da sola! Per quanto mi riguarda invece, mi trovo molto bene e non mi sembra di essere qui solo da due mesi. Per questo devo ringraziare tutta la dirigenza ed i giocatori del "vecchio" corso! Parlando sempre in prima persona non penso di aver mai assistito ad una integrazione in un gruppo così veloce di così tante persone”.
Mercoledì (domani) si gioca in Coppa: la società ci tiene al derby con la Stazione. Come mantenere alti gli stimoli?
“Anche se è una partita di Coppa non ci deve essere bisogno di stimoli particolari…l'obbiettivo è sempre lo stesso! Poi, visto che la società ci tiene particolarmente, daremo qualcosa in più”.
Dopo tre giorni dalla Coppa si andrà subito a Borgo Minonna per una sfida di vertice: servirà il turnover per conservare le energie in questa settimana? Quella di sabato sarà una gara molto complicata, più di Chiaravalle forse..
“Personalmente non credo nel turnover, ma il Mister è bravo a fare queste scelte e a far giocare chi sta meglio in quel momento. Il Chiaravalle, come sapevamo, si è dimostrato un avversario ostico, ma sulla difficoltà della partita col Borgo Minonna non conoscendo la rosa non riesco a dare un parere. Sono sicuro però che non sottovaluteremo mai nessuno e che questa sarà la sesta di tante altre finali”.
Stanno rientrando tutti gli infortunati: adesso la rosa è completa e molto lunga: come evitare eventuali malumori?
“Siamo una squadra dall'età media abbastanza alta, quindi penso e spero che i malumori (a stare fuori non piace a nessuno!) saremo bravi a gestirli e a tramutarli in rabbia sana e voglia di fare sempre meglio per guadagnarci il posto”.
Il compagno di squadra che ti sta sorprendendo di più?
“Puoi tranquillamente prendere la lista dell'intera rosa…speriamo di continuare tutti così!”.
Hai un consiglio o un messaggio da inviare a qualcuno?
“Un messaggio in codice per la squadra : finché BUM BUM continuerà a fà i tirabuccioni cuscì, specie se a cudrizzo, non dobbiamo avere paura di nessuno!!!”.
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