Girotti si presenta: “Sono un tipo che non molla mai. Punto a tornare in Prima”

OSIMO – La rivoluzione biancorossa è partita dalla porta. E’ l’anno zero in questo senso: dopo 20 anni non ci sarà più Simone Pesaresi, che ha deciso di appendere la scarpette al chiodo. E Alessandro Ricciotti, che sembrava il suo naturale erede, partirà a breve per un anno di studio in Spagna. Il ds Veroli ha così dovuto cercare due portieri affidabili, di esperienza. Uno di questi è Luca Girotti, pronto a giocarsi il posto da titolare con Mattia Galassi, col quale fra l’altro ha già giocato assieme qualche anno fa a Camerano in Prima categoria. Eccolo nell’intervista di presentazione:

Luca presentati per chi ancora non ti conosce a San Biagio…

“Ho 27 anni ad ottobre, abito a Camerano, sono laureato in economia e commercio e lavoro ormai da qualche anno, ancora con contratti a termine. Sono fidanzato da un anno e sono molto felice”.

Calcisticamente dove sei cresciuto e con quali squadre hai giocato?

“Per quello che riguarda la mia crescita calcistica, è avvenuta con il Camerano Calcio. Ho giocato e difeso la porta gialloblu per otto lunghi anni, fino all'amara separazione dello scorso anno, che mi ha fatto trasferire all'altra squadra cameranese, la Real”.

Un pregio e un difetto di Luca come calciatore e come uomo?

“Sono un tipo che non molla mai, disposto a lottare per la maglia che indosso, accetto difficilmente la sconfitta, nel calcio come nella vita e questo mi ha portato in passato a commettere errori, ma da questo punto di vista sto maturando”.

Come mai la scelta di venire a San Biagio?

“Ho scelto San Biagio perché è la squadra che mi ha cercato con più insistenza e dimostrato di volermi davvero con sé il prossimo anno. Sono ambizioso e mi sono fatto convincere da un progetto che ritengo serio e bene impostato”.

Il tuo obiettivo personale e di squadra per la prossima stagione?

“Ho sempre giocato in Prima categoria, e quindi l'obiettivo per il prossimo anno è di ritornare col San Biagio in quella categoria. Credo che l'importante sia fin da subito creare gruppo, visto che come me, ci sono molti altri volti nuovi”.

Un consiglio o un messaggio da mandare a qualcuno?

“Non vedo l'ora di iniziare questa prima esperienza lontano da Camerano”.