I galletti in 10 fanno tremare la Dorica Torrette e cedono solo nel finale ai colpi di Mastri e dell’arbitro

ANCONA – Come a Cupra, peggio di Cupra. Il San Biagio spreca in avanti, si fa beffare in difesa e questa volta ci si mette anche l’arbitro a rendere negativa la seconda trasferta stagionale, influendo in tre circostanze tutte favorevoli all’avversario, che già sulla carta partiva favorito dopo una campagna acquisti faraonica. Eppure la differenza in campo non si è vista, anzi, è il San Biagio che punta alla salvezza a dare una lezione di calcio a tratti alla Dorica Torrette, costruita per vincere il campionato. La squadra di casa infatti soffre contro un bel San Biagio ma alla fine, grazie anche alla superiorità numerica, riesce a spuntarla.

Pronti via e subito gli anconetani passano in vantaggio con Vignoni che in salto ruba la palla a Simone Pesaresi e la deposita in rete a porta libera per un contestato vantaggio interno (i biancorossi reclamano la carica al portiere). Il San Biagio reagisce bene e con Aureli colpisce un palo clamoroso con un diagonale dalla sinistra al 10’ sulla cui ribattuta Fiorucci è anticipato di un soffio. Poi al 20’ Burini impegna dal limite Angionali e sulla respinta ancora Aureli al volo in equilibrio precario anticipa tutti, ma manda la palla alta a porta praticamente vuota. A inizio ripresa il Torrette sembra gestire meglio le sfuriate degli ospiti, che sembrano finiti quando al 52’ restano in dieci per un doppio giallo in 4 minuti a Mandolini (il primo forse eccessivo). Ma in realtà i sambiagesi non mollano e su cross di Salini trovano il pareggio: Burini viene atterrato in area e dal dischetto è lui stesso a realizzare il meritato 1-1. Il Torrette invece di andare all’arrembaggio rischia grosso con un uomo in più quando al 65’ Pesaresi costringe Angiolani a rifugiarsi in angolo su tiro rasoterra dal limite e quando al 68’’ Nisi sfiora al palo sempre dal limite dopo una corta respinta su azione d’angolo.

La stanchezza si fa sentire, specie per gli ospiti, che sembrano comunque difendere bene il pari (solo Agosto al 75’ sfiora il vantaggio ma angola male). Poi è ancora l’arbitro a ergersi protagonista con un calcio di rigore concesso all’82’ per atterramento di un furbo Agosto appena sfiorato da Rivellini con palla lontana dopo che Simone Pesaresi aveva respinto a lato un bel tiro da fuori di Cesaroni (che ci aveva già provato da lontano al 70’ lambendo il palo alla destra del portiere). L’arbitro fra l’altro aveva già il fischietto in bocca per il fuorigioco di Agosto sulla respinta di Pesaresi, ma poi all’ultimo ha cambiato idea ed ha decretato il penalty. Dal dischetto è Mastri a mandare di nuovo avanti gli anconetani. Il San Biagio però non si rassegna: Burini all’88’ da calcio di punizione impegna Angionali che si salva in corner e poi al 90’ Santolini dal limite fa partire un bel calcio terra aria che però sfiora solo il secondo palo. Così all’ultimo minuto di recupero con i biancorossi sbilanciati arriva il 3-1 firmato Mastri che trova l’angolino da circa 20 metri. In definitiva il San Biagio ha costruito di più, anche in 10, mentre il Torrette si è reso pericoloso solo con tiri da fuori, ma è stato lesto a sfruttare gli episodi (il contrasto aereo sul primo gol, l’espulsione di Mandolini e il rigore del 2-1). Vorrà dire che i galletti arriveranno ancora più carichi e arrabbiati al derby storico con l’Osimana di sabato prossimo, consapevoli che dopo Cupramontana e Camerano sono riusciti a spaventare anche un’altra big come il Torrette.

Il tabellino

DORICA TORRETTE: Angiolani, Santarelli, Carloni, Cesaroni, Rossi, Gherghi, Piccini (76’ Rahali), Rinaldi, Agosto, Vignoni (61’ Mazzieri), Mastro. All. Lombardi

SAN BIAGIO: S. Pesaresi, Salini, Picciafuoco, Mandolini, Rivellini, Vignoni (85’ Santolini), L.Pesaresi, Agostinelli, Fiorucci (54’ Nisi), Burini, Aureli. All. Cantani

RETI: 3’ Vignoni , 59’ rig. Burini (S), 83’ rig. Mastri, 93’ Mastri

ARBITRO: Vespertilli di Macerata

NOTE: espulso Mandolini (S) al 52’ per doppia ammonizione

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