I biancorossi a Borghetto perdono nel finale partita e primato

OSIMO – Una doccia gelata, più di quella subita al 94’ a Staffolo. Il San Biagio a Borghetto di Monte San Vito prende a 2 minuti dalla fine un gol identico a quello subito nel finale di Staffolo su azione d’angolo. Ma questa volta costa ancora più caro, perché vale il secondo ko stagionale e il sorpasso in classifica dell’Osimo Stazione. A Borghetto il Galletto interrompe l’incredibile serie di 19 risultati utili consecutivi e, come prevedibile, la concomitante vittoria dei cugini ferrai sull’Fc Osimo vale la perdita anche del primato dopo quasi 5 mesi di leadership. A quattro giornate dalla fine il sorpasso potrebbe costare caro ai biancorossi, ma nulla è perduto perché il distacco dalla Stazione è di solo un punto e di partite difficili nei prossimi turni ce ne saranno per entrambe le contendenti. Dunque al di là del ko maturato a Borghetto e del secondo posto attuale, il San Biagio può e deve credere ancora nella vittoria del campionato, ma intanto dovrà ricaricare le energie e puntare a vincere le sue prossime 4 sfide, sperando poi in un passo falso dei cugini biancoverdi che avranno tre trasferte su quattro delle quali due molto delicate a Borgo Minonna contro una squadra che si giocherà sabato il terzo posto, e Atletico Offagna, appena tornata in corsa per la salvezza diretta. Inutile fare ora calcoli sui prossimi 360 minuti di campionato, perché adesso ciò che conta è raccogliere i cocci andati in frantumi nel secondo tempo di Borghetto, fare tutti un esame di coscienza e tornare a credere nelle proprie potenzialità senza cacce alle streghe inutili in questo momento così delicato.

La cronaca del match racconta di un buon San Biagio nel primo tempo, arruffone nella ripresa. Mister Marinelli sceglie di puntare subito sui rientranti Pizzichini e Romani al posto di Belfiore e Salini. Davanti opta per Pasqualini con Palombarani e Pesaresi liberi di muoversi sul fronte offensivo e poi inserirsi. La prima occasione è dei galletti dopo 10 minuti con Pasqualini che davanti al portiere sceglie di appoggiare per un compagno anziché tentare il lob, facendosi intercettare la palla. Poi ci prova Ficosecco con un bolide dal limite respinto d’istinto dal portiere locale: sulla ribattuta Pizzichini ancora da fuori manda la sfera alta di poco. Il Borghetto nel primo tempo è tutto in un corner dalla destra con palla arrivata sul secondo palo a Cercaci che di piattone da posizione defilata la manda a lato. Nella ripresa il San Biagio riparte subito forte e sfiora il vantaggio quando al 48’ Palombarani in scivolata devia un traversone di Pesaresi ma fa la barba al primo palo. Lo stesso Pesaresi poco dopo avrebbe sul destro il diagonale giusto dopo una bella triangolazione, ma un difensore si immola e ribatte due volte. Piano piano il San Biagio cala d’intensità, la stanchezza inizia a farsi sentire in un campo enorme rispetto al Comunale e la squadra inevitabilmente si allunga col Borghetto che in contropiede si fa pericoloso soprattutto con un diagonale dalla destra deviato in corner da Girotti. Poco dopo arriva il patatrac con un fallo in area di Ficosecco su un attaccante ormai quasi sulla linea di fondo. L’arbitro concede il rigore e Cercaci lo realizza con un tiro centrale che spiazza il portiere biancorosso. I galletti subiscono il contraccolpo psicologico e provano a sfondare con poco costrutto, specie sulle fasce con Aureli e Pesaresi, ma senza trovare il pertugio giusto. Anzi il Borghetto in contropiede sbaglia più volte l’ultimo passaggio per andare al tiro, così si resta a galla. E quando meno te l’aspetti arriva l’episodio che sembra salvare la baracca: Pizzichini d’esperienza cade in area toccato ingenuamente da un difensore. E’ rigore anche qui e lo stesso Pizzichini lo batte trovando prima la deviazione del portiere e poi del palo, con la sfera che alla fine si deposita in fondo al sacco per il meritato 1-1. Il pareggio sarebbe stato una mamma dal cielo se non altro per mantenersi in vetta assieme ai cugini ferrai, ma a poco dalla fine ci scappa di nuovo la frittata. Calcio d’angolo dalla destra, palla alta che sorvola l’area piccola e arriva sul secondo palo dove il difensore Mori da due passi è libero di depositare in rete. La difesa resta a guardare come al 94’ contro lo Staffolo. Un gol che fa ancora più male e che costa caro ai biancorossi su un campo che resta dunque inviolato. L’incubo di perdere la vetta si è ora materializzato, ma il sogno è ancora lì’ a portata di mano, guai dunque a mollare adesso gettando al vento tanti mesi di duro lavoro da parte di tutti.

Il tabellino.

BORGHETTO: Nucci, Carletti A., Gagliardi, Chierchia (31’ Nota), Tullio, Mori, Canonico, Mosca, Mancinelli, Cercaci N., Cercaci M. (88’ Carletti G.), All. Giancamilli

SAN BIAGIO: Girotti, Romani, Galli, Paolinelli, Pierdica, Ficosecco (75’ Pavoni), Pizzichini, Casaccia (62’ Belfiore), Pesaresi, Pasqualini (46’ Aureli), Palombarani. All. Marinelli

ARBITRO: Breci di Ancona

RETI: 71’ rig. Cercaci N., 83’ rig. Pizzichini, 88’ Mori