Il Galletto frena a Torrette ma la vetta resta a +5
OSIMO – Nel male di un pareggio sofferto e subito in rimonta, il bene di una situazione d’alta classifica rimasta inalterata. In queste circostanze bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno per non perdere fiducia e convinzione. Il San Biagio uscito venerdì sera dal Giuliani di Torrette con un 2-2 stentato e amaro, rischiava di scivolare a -7 dalle vetta che, a 5 giornate dalla fine, sarebbero stati forse irrecuperabili. Invece, il giorno dopo, i pareggi di Pietralacroce e Falconarese permettono di avere ancora 5 punti di svantaggio e poter ancor sperare nella rimontona finale. Certo, serviranno altri passi falsi delle dirette concorrenti e soprattutto un San Biagio più preciso e incisivo rispetto a quello visto in casa della Gls Dorica.
Che non sarebbe stata una gara facile era preventivabile, perché l’avversario veniva dal colpaccio in casa dell’Agugliano e aveva gran fame di punti per uscire dalla zona playout. Oltretutto una gara in notturna, su un campo largo e in sintetico, aumentava le incognite. Eppure la squadra ha saputo reagire alle difficoltà. Si è difesa con ordine nella parte iniziale ed ha provato in un paio di circostanze a impensierire i dorici. Poi l’episodio più che discutibile, il rigore concesso ai locali con l’attaccante che, allungata la palla ormai persa sul fondo, finisce per cadere sul difensore che gli era di spalle. Per l’arbitro è fallo da ostruzione del sambiagese e quindi penalty. Domenichelli dal dischetto spiazza Buontempi e manda avanti la Dorica al 35’. Il Galletto ha però la forza di reagire e trova il pareggio 5 minuti dopo sempre su calcio di rigore conquistato da Malatesta e trasformato da Tommaso Marinelli. Si va al riposo sull’1-1, con un San Biagio che ha saputo gestire le scorribande avversarie e rimediare allo svantaggio riprendendo morale.
Così la ripresa inizia con il piglio giusto e dopo 6 minuti arriva il gol del vantaggio biancorosso. Ancora una volta Malatesta viene atterrato in area e Tommaso Marinelli dal dischetto è implacabile. Per lui terzo rigore realizzato in due gare e 2-1 San Biagio. Qui però il Galletto cala di ritmo. Non riesce ad essere preciso a centrocampo e a colpire in contropiede per chiuderla. Anzi, lascia giocare la Dorica che ha sprazzi anche di bel calcio. Gli anconetani impegnano severamente Buontempi al 65’. E’ l’anticamera del 2-2, che arriva al 71’ con Baldassari lesto a tirare forte rasoterra da centro area, troppo ravvicinato per consentire al portiere ospite di intervenire. La Gls Dorica prende coraggio e sfiora per due volte anche il 3-2. Per il San Biagio invece due ottime occasioni sui piedi di Baldoni spostato più avanti dopo l’infortunio a Malatesta. Ma prima il portiere para d’istinto con l’aiuto di un difensore che ribatte sulla linea, poi un contrasto molto dubbio al momento di tirare con rigore non concesso, gli negano la possibilità del 2-3. Finisce dunque in parità. Poteva andare sicuramente meglio, ma anche peggio perché negli ultimi 20 minuti la Dorica a tratti ha spinto davvero forte. Il punto che sembrava sancire l’addio ai sogni di primato, è invece utile per restare agganciati ad una flebile speranza di rimonta. Ora però non bisogna più fallire.
Il tabellino
GLS DORICA: Recanatesi, Paci (75’ Vignoni), Biccheri (76’ Giommi), Marmorano, Elisei, Pennacchioni (46’ Manzotti), Mastrangelo (70’ Mazzanti), Carotti (86’ Anania), Domenichelli, Piaggesi, Baldassari. All. De Falco
SAN BIAGIO: Buontempi, Bugiolacchi, Baldoni, Brasili, Sow (67’ Camilletti), Antinori, Quercetti, Marchetti (81’ Nicoletti), Malatesta (77’ Bontempi), T.Marinelli (88’ Venturini), Raimondi (46’ Pasqualini). All. M.Marinelli
ARBITRO: Campoli di Ancona
RETI: 35’ rig. Domenichetti, 40’ rig. e 51’, rig T.Marinelli, 70’ Baldassarri