Il Galletto rivince e sogna. Marinelli: «Un’ultima finale senza fare calcoli»
OSIMO – Il San Biagio si avvicina al Sogno. Batte come doveva un Piano San Lazzaro già salvo e mantiene la vetta con 2 punti di vantaggio sull’Fc Osimo, a sua volta vincente sulla GLS Dorica, altra squadra che non aveva nulla da chiedere al torneo. Il campionato quindi si deciderà all’ultima giornata, sabato prossimo. Con il Galletto che dovrà vincere per non rischiare il sorpasso o l’aggancio, che farebbe giocare uno spareggio ulteriore tra le due osimane.
Intanto però sono stati messi in cascina altri 3 punti, indispensabili per continuare a sognare. Al Comunale andava in scena la sfida da un alto valore anche simbolico, tra i due allenatori più vincenti della storia sambiagese: l’attuale Michele Marinelli e l’ex di turno Danilo Tacchi. Entrambi hanno vinto un campionato col San Biagio in Seconda categoria e hanno all’attivo una salvezza nel torneo successivo (Tacchi più di una) e sfiorando pure i playoff in Prima categoria. Per la gara col Piano mister Marinelli cambia un solo effettivo: dentro Mattia Giacchetta in attacco, fuori Rosini. Per il resto tutto uguale, con un 4-4-2 che con Giacchetta sulla trequarti o sull’esterno permette di trasformarlo spesso in 4-3-3.
I biancorossi nel primo tempo sfiorano il gol a più riprese: al 6’ Quercetti dribbla due marcatori sulla destra, entra in area ma calcia a lato sul secondo palo, all’11’ Malatesta ruba palla al limite, calcia in diagonale ma il portiere si supera, al 16’ tiro dalla sinistra di Baldoni forte sul primo palo ma Gatto respinge di nuovo. Il Piano si difende con ordine ma non riesce a rendersi pericoloso davanti nonostante Lataoui dimostri di essere in gran vena sulla destra. Al 33’ ci prova Marchetti dalla destra ma calcia fuori a giro di poco. Nel finale di tempo i galletti spingono con rabbia nel tentativo di sbloccarla: al 44’ Malatesta di tacco serve Quercetti che al termine di un bello spunto personale calcia alto di un soffio. Subito dopo Giacchetta si vede respingere una conclusione a porta vuota da un difensore sulla linea dopo una prima deviazione del portiere ad un tiro cross precedente dalla sinistra.
A inizio ripresa l’episodio che sblocca una gara che poteva farsi complicata. Maletesta, messo in porta da Binci, è atterrato da Napolitano quando può calciare davanti al portiere. E’ rigore, trasformato da Antinori bravo a spiazzare il portiere. Qui il San Biagio si scioglie e sfiora subito il raddoppio con un cross di Malatesta che Marchetti sfiora di un soffio a porta aperta, poi ancora Malatesta che ci prova dal limite ma calcia troppo centrale. La carambola di cambi spezzetta il gioco e allenta il ritmo, anche per il gran caldo. Ad attaccare però è ancora il Galletto. Al 75’ in mischia palo di Rosini e sulla ribattuta Bellucci fa il 2-0 ma l’arbitro annulla per dubbio fuorigioco. Il raddoppio arriva comunque poco dopo con una bella azione personale di Baldoni che a giro dal limite trova l’angolino basso sul palo lontano: gol da cineteca e apoteosi in tribuna per un 2-0 che chiude la gara e fa tirare a tutti un sospiro di sollievo. Per il Piano ci prova Lataoui in rovesciata ma manca di precisione. Troppo poco per riaprirla. Nel finale il portiere ospite con un paio di uscite provvidenziali e rischiose blocca Camara ed evita il tris.
Finisce quindi 2-0, con il San Biagio che conquista la quarta vittoria consecutiva, la 21esima di questo campionato esaltante che si deciderà solo sabato prossimo ad Agugliano. Contro un avversario che ha già 10 punti dal secondo posto dell’Fc Osimo e quindi potrebbe comunque restare fuori dai playoff pur arrivando quinto (ora è sesto a -1), ma che ci proverà fino alla fine a cullare il sogno degli spareggi promozione. Idem per la Nuova Sirolese che ospiterà proprio l’Fc Osimo: se perde scivola a -10 e dice addio ai playoff. Insomma, per le due battistrada in lotta due trasferte delicatissime e decisive. Brividi, ansia ed emozioni, che possono riscrivere le rispettive storie.
Il commento di mister Michele Marinelli: «Sono partite complicate da preparare e quando giochi con un avversario senza obiettivo come lo era il Piano paradossalmente puoi avere più difficoltà avvertendo più responsabilità. Nel primo tempo abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a segnare, poi per fortuna nella ripresa l’abbiamo sbloccata subito, poi controllata bene e chiusa con una bella azione, con un gran gol di Baldoni. Veniamo da un periodo esaltante nel quale abbiamo vinto tanto facendo delle grandi imprese. Ci manca l’ultima, andiamo a giocarci questo ennesimo spareggio, perché sarà come una finale vera e propria, senza fare calcoli. Affrontiamo sempre le gare per vincerle, non dovremo guardare altrove. In due anni di lavoro abbiamo impostato l’atteggiamento in questo modo e non dobbiamo cambiarlo ora. Massimo rispetto per tutti, l’avversario ha un obiettivo da raggiungere ma anche l’Fc Osimo avrà un avversario simile, quindi ce la giochiamo alla pari. Qualunque sia l’epilogo questa squadra sta facendo un’annata meravigliosa per impegno e abnegazione, per i numeri che sono incredibili, ma che andranno esaltati semmai solo alla fine».
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Buontempi, Quercetti, Baldoni (80’ Venturini), Brasili, Camilletti, Antinori, Giacchetta (74’ Rosini), Marchetti (63’ Carotti), Binci (51’ Bellucci), T.Marinelli, Malatesta (80’ Camara). All. M. Marinelli
PIANO SAN LAZZARO: Gatto, Napolitano, Ricciotti, Crostella (57’ Mariantoni), Paolinelli (46’ Ronzitti), Longobardi, Russo, Munaretto (67’ Cesari), Cardoni (46’ Rossi), Maiorano (74’ Paci), Lataoui. All. D. Tacchi
ARBITRO: Possidente di Ancona
RETE: 47’ rig. Antinori, 78’ Baldoni