Il San Biagio cerca il riscatto contro il Monsano

OSIMO – Alla ricerca del riscatto. Immediato, di forza, per una questione d’orgoglio, certo non di classifica, perché è prematuro dopo 4 giornate parlarne. Il San Biagio domani ospiterà il Monsano per la quinta di campionato con un chiodo fisso in testa: riscattare la brutta prestazione di sabato scorso e tornare magari a fare anche punti. La seconda partita interna consecutiva dovrà dare risposte diverse rispetto a quelle ricevute dalla squadra 7 giorni fa, quando col Montemarciano è apparsa abulica, evidentemente scarica e penalizzata anche dal gol subito all’inizio e dal campo pesante. Il Galletto, che prova sempre a giocare palla a terra, con trame larghe e ripartenze veloci grazie a uomini offensivi tecnici e rapidi, soffrirà non poco a imporre la propria filosofia nelle gare interne: le dimensioni ridotte del Comunale e il terreno non in perfette condizioni nella stagione invernale, col campo più pesante, non si addicono certo alle caratteristiche di questa squadra. Ma bisogna fare di necessità virtù, acquisire consapevolezza dei propri mezzi e adattarli al contesto. Servirà intelligenza tattica ed un pizzico di esperienza da parte dei galletti più navigati, per adeguarsi alle condizioni e modificare, se necessario, le modalità di gioco e soprattutto di approccio alla gara. Non ci si potrà snaturare, certo, ma con più convinzione, affiatamento e voglia di primeggiare comunque e dovunque, si potrà fare bene anche nel campo amico che, forse, per assurdo, tanto amico non lo è. Contro una squadra esperta come il Monsano dell’ex Tuzzi il San Biagio dovrà dare il 100% di se stesso, perché l’avversario sembra in ascesa. Nonostante il ko interno nel turno di Coppa infrasettimanale contro il Falconara (0-2), il Monsano sabato scorso ha fermato la corsa dell’ex capolista Le Torri bloccandola 0-0 in casa e il turno precedente ha vinto a Montemarciano 2-1 nel finale, contro lo stesso Montemarciano che a tratti ha spadroneggiato poi a San Biagio. Ecco, i galletti sono chiamati a una reazione di grinta e coraggio come quella del Montemarciano, che dopo il secondo ko interno ha piazzato il colpaccio in casa del Galletto, dato come favorito alla vigilia.

Il bollettino. Per la prima volta quasi tutti disponibili. Escluso Diomandé, ancora a mezzo servizio per un guaio ad una caviglia, il resto del gruppo era arruolabile. Mister Recinti potrebbe riproporre la stessa formazione vista in campo sabato scorso, con una difesa più esperta di quella delle prime tre giornate grazie alla presenza contemporanea di capitan Gambini e di Cingolani, assieme al giovane Giacché. A metà campo, salvo sorprese, dovrebbero essere confermati i due Mandolini e Gasparetti regista, con esterni Socci e Ciabattoni. A meno che il mister non decida di far debuttare l’attaccante Fabiani, l’unico con le caratteristiche più adatte ad un campo piccolo e pesante come il Comunale d’inverno. In quel caso Rossini potrebbe tornare a fare l’esterno e Busilacchi restare davanti come seconda punta.

I precedenti. Sono altalenanti i precedenti del San Biagio contro il Monsano e piuttosto recenti, visto che gli jesini sono da sole tre stagioni in Prima e, in Seconda, facevano un girone diverso dai galletti. L’anno scorso i biancorossi strapparono un bel punto a Monsano, col brivido di un rigore sbagliato al 90’ dai padroni di casa. Ma al ritorno fu patatrac, col Monsano che sbancò San Biagio 1-0. Due stagioni prima invece, quella della retrocessione in Seconda, il Galletto contro il Monsano giocò due delle migliori sue partite. All’andata, fuori casa, pareggiò 0-0, mentre al ritorno, alla terz’ultima di campionato, ormai retrocesso matematicamente, il San Biagio riuscì a vincere in rimonta 2-1 con un gol di Fiorucci nel finale su punizione, un successo inaspettato quello del gruppo di mister Tacchi che spense definitivamente le residue speranze di playoff del Monsano guidato allora dall’ex Luchetta.

I convocati. Questi i 18 che si dovranno radunare domani alle 14,15 al Comunale per una gara che avrà inizio alle 15,30:
Leonardo Ferrucci
Andrea Zenga
Federico Fabiani
Nicola Busilacchi
Stefano Rossini
Leonardo Socci
Edoardo Ciabattoni
Gabriele Gasparetti
Lorenzo Mandolini
Riccardo Mandolini
Michael Ausili
Alessio Testagrossa
Matteo Zazzarini
Matteo Maceratesi
Enrico Gambini
Luca Cingolani
Filippo Nicoletti
Michele Giacché