Il San Biagio schianta il Serradica ed è campione d’inverno con la miglior difesa delle Marche
OSIMO – Il San Biagio campione d’inverno. I biancorossi travolgono il malcapitato Serradica al Comunale e, complice il pareggio del Borgo Minonna con lo Staffolo, allungano a +4 dalle inseguitrici chiudendo il girone di andata al primo posto e con la miglior differenza reti (+23). Non solo, con il nono risultato utile consecutivo, terza gara di seguito senza subire gol, il San Biagio assieme al Corridonia ha la miglior difesa delle Marche: dalla LegaPro alla Seconda categoria, nessuna squadra marchigiana è riuscita a prendere soltanto 5 reti in 15 partite. Chapeau al gruppo di Marinelli, che di questo passo rischia di scrivere la storia del club con record insperati.
Il Galletto si regala così il miglior Natale possibile schiantando un modesto Serradica, arrivato a San Biagio con tre titolari squalificati e solo 16 giocatori, di cui uno, Capesciotti, di ben 51 anni: altro record. Quasi spacciati insomma di fronte ad un San Biagio che, seppur privo dei vari Pavoni, Ficosecco, Severini, Galli e con un Paolinelli a mezzo servizio, appariva fin troppo superiore all’avversario. E infatti sono bastati 7 minuti per sbloccare la partita, con Casaccia che lancia sull’aut destro Salini, il quale è bravo a scappare via, arrivare sul fondo e mettere di rasoterra indietro per Busilacchi, che col destro anticipa tutti e infila in rete per l’1-0. Poco dopo ancora Busilacchi entra in area sulla sinistra servito da Belfiore ma il suo tiro viene deviato dal portiere in uscita. Il Serradica prova a reagire con un tiro dal limite a lato di poco, ma è il San Biagio che controlla la gara, senza strafare, quasi in imbarazzo rispetto alla pochezza avversaria, quasi intimorito dal rischio di far troppo male. Ne esce così un primo tempo poco emozionante, con Pierdica che ci prova dalla distanza ma mandando la palla in due occasioni alta di poco, per il resto applausi rari e falli tanti da parte dei fabrianesi, che solo così sembrano poter arginare il Galletto. Mister Marinelli all’intervallo striglia i suoi, pretende più giro palla, maggior velocità e di chiudere la partita senza rischiare beffe. E infatti appena rientrato in campo il San Biagio cambia marcia e trova il raddoppio con Pierdica: fallo laterale da sinistra di Pizzichini, palla che finisce sul secondo palo dove il terzino biancorosso è lesto di prima in diagonale a depositare in rete quasi indisturbato, per il suo primo gol col San Biagio. E’ il 2-0, il Serradica qui abdica, non c’è più partita. Il tris arriva dopo 5 minuti, con Pasqualini bravo a servire sulla sinistra Pesaresi, che entra in area e con un tocco preciso in diagonale rasoterra anticipa il portiere in uscita per il 3-0. A un quarto dalla fine gioia anche per l’altro esterno Aureli, che sfrutta una corta respinta e appena dentro l’area fa partire un tiro forte e centrale di prima intenzione sul quale il portiere ospite viene sorpreso, 4-0 e tutti a casa. Nel finale spazio anche per l’esordio del 16enne nicolò Mengoni, l'ultimo arrivato che prende il posto di un Pizzichini acciaccato ma stoico visto il fastidio alla caviglia. Il Galletto dunque spicca il volo, ma siamo solo a metà strada. Intanto il 2014 da incubo con la retrocessione in Seconda si avvia alla conclusione con un meritato riscatto, trasformandosi in un anno da ricordare per l'attuale cammino della Marinelli-band.
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Girotti, Salini, Romani, Rivellini, Pierdica, Belfiore, Pizzichini (76’ Mengoni), Casaccia (60’ Domenichetti), Busilacchi (70’ Aureli), Pasqualini, Pesaresi. All. Marinelli.
SERRADICA: Sa.Pierotti, Lazzari, Taoussi, Capesciotti, Monticelli, Si.Pierotti, Birelli, Onu, Ercoli, Scottini, Archetti (66’ Regini). All. Colonnelli.
ARBITRO: Serpilli di Ancona
RETI: 7’ Busilacchi, 54’ Pierdica, 59’ Pesaresi, 74’ Aureli
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