Il San Biagio spaventa anche la capolista, col Castelplanio finisce 1-1 – FOTO

OSIMO – Per un soffio il San Biagio non conquista la quinta vittoria consecutiva. Contro la capolista Le Torri i biancorossi sfoderano un’altra grande prestazione e, soprattutto nel secondo tempo, confermano il grande stato di forma sfiorando in almeno due circostante un clamoroso successo che li avrebbe lanciati al quarto posto in solitaria. I galletti di mister Caccia, nella prima partita del girone di ritorno, fanno dunque tremare Le Torri. Alla sua prima uscita dell’anno, visto il rinvio del match di Montoro, la squadra di Castelplanio si deve accontentare del pareggio che è gli comunque sufficiente per restare al comando della classifica assieme al Sassoferrato Genga, anch’esso fermano sull’1-1, a Borgo Minonna.

Mister Caccia deve rinunciare ai vari infortunati Giacché, Testagrossa, Ausili, Lorenzo Mandolini e lo squalificato Mariani Primiani. Sceglie il tridente come col Falconara, e come col Falconara il San Biagio va subito in svantaggio. Dopo due minuti conclusione ravvicinata di bomber Casturà al volo con palla alta, poi al 4’ il gollonzo, incredibile, fortunoso. Palla che viaggia vacante a metà campo, Mancini spazza lontano con sfera deviata da un sambiagese in contrasto. La traiettoria si impenna e, con Zenga fuori dai pali visto che l’azione è distante almeno 40 metri, la palla si insacca proprio sotto la traversa. Inutile la sua corsa all’indietro per evitare il beffardo gol ospite: 0-1 e San Biagio costretto subito a rincorrere. Nei primi 10 minuti è sofferenza, con Cocilova, Casturà e Corinaldesi che costringono i biancorossi sulla difensiva a fare i salti mortali per evitare il raddoppio, ma a conti fatti Zenga non è mai chiamato in causa. Poi alla prima vera occasione locale, arriva il pareggio. Busilacchi è strattonato in area, rigore per l’arbitro. Dal dischetto va Gasparetti che spiazza un portiere del calibro di Recchi, un passato nei prof. Quindi al quarto d’ora è 1-1, tutto da rifare. Il primo tempo continua col Le Torri più offensivo, ma il Galletto si difende alla grande. Fuori un buon Fabiani al 40’ per una distorsione al ginocchio, mister Caccia inserisce Gambini e dunque passa a una difesa a 4 con Rossini-Busilacchi coppia offensiva anziché il tridente.

Nel secondo tempo il Le Torri cala, il San Biagio cresce. I biancorossi al 50’ sfiorano subito il vantaggio: Rossini da destra, dentro l’area, fa partire un diagonale forte sul primo palo, ma la sfera colpisce la parte interna del legno e poi attraversa tutta la porta lungo la linea finendo sul fondo, incredibile. E’ un San Biagiuo gagliardo, che lotta come un leone e sa difendersi senza rischiare troppo, se non su una mischia furibonda in area piccola al 70’ sventata in corner. Perso già Fabiani per infortunio, i galletti devono rinunciare anche a Cingolani per un brutto taglio alla gamba rimediato in un contrasto (10 punti di sutura per lui) ed entra al suo posto un terzo attaccante, il baby D’Antonio: il mister la vuole vincere. E quasi ci riesce quando al 90’ su un calcio piazzato Gasparetti viene servito in area, anticipa il portiere che però riesce a parare d’istinto, la palla resta lì, con il mediano biancorosso che prova a ribadire in rete, ma sulla linea di porta un difensore salva tutto. Finisce quindi 1-1, col San Biagio che viene raggiunto dal Monsano (vincente col Colle) ma che a sua volta agguanta il Montemarciano (ko ad Arcevia) a 24 punti in piena zona playoff, mentre il Le Torri resta al comando con 30 ed una gara da recuperare.

Il tabellino.
SAN BIAGIO: Zenga, Cingolani (83’ D’Antonio), Brandoni, Durazzi, Ciabattoni, R.Mandolini, Capra, Gasparetti, Rossini, Fabiani (40’ Gambini), Busilacchi. All. Caccia
LE TORRI: Recchi, Orlando, Mancini, Ferrini (79’ Montesi), Foroni, Campana, Casturà, Costantini, Corinaldesi (66’ Ceccacci), Cocilova, Bruffa. All. Mannelli
ARBITRO: Pazzarelli di Macerata
RETI: 4’ Mancini, 15’ rig. Gasparetti