Il San Biagio supera anche il Pietra e vola a -4 dalla vetta
OSIMO – Il Galletto supera 2-0 il Pietralacroce e conquista la quarta vittoria consecutiva, settimo risultato utile dopo quel nefasto 4-2 patito al Santilli contro l’Fc Osimo a metà novembre. Da allora, classifica alla mano, il San Biagio ha fatto ben 17 punti in 7 partite con il miglior ruolino del girone D di Seconda categoria, visto che il secondo lo ha la capolista Falconarese con 12 punti conquistati nelle ultime 7 giornate. Una marcia imperiosa che ha consentito al Galletto di risalire prepotentemente al quinto posto e soprattutto accorciare a -2 dal secondo e addirittura appena a 4 lunghezze dalla vetta a 14 giornata da fine torneo. Tutto riaperto insomma. Una stagione che sembrava più difficile del previsto e destinata ad un campionato di transizione dopo il reset della rosa la scorsa estate, è stata invece stravolta e può diventare incredibile, storica, epica. Impensabile un mese fa poter lottare addirittura per il primo posto, ma va detto, la squadra era stata pensata per obiettivi ambiziosi e dunque non è lì per caso, non può tirarsi ora indietro e dovrà entrare nella giusta mentalità di non accontentarsi ma di lottare per il massimo obiettivo possibile. A confermalo le tre vittorie interne consecutive senza subire reti contro tre dirette concorrenti in zona playoff: nell’ordine Candia Baraccola, Agugliano Polverigi e, sabato scorso, il Pietralacroce vicecapolista. Tre successi che hanno dato un segnale chiaro a tutto il campionato e che aumenta fiducia e consapevolezza nel gruppo di mister Marinelli.
Ecco, tornando al successo contro il Pietra, che all’andata inflisse un pesante quanto discusso 4-2 in rimonta nella prima giornata di campionato, va detto che il match è stato combattuto, a lunghi tratti equilibrato ma alla fine vinto con merito. La cronaca racconta di un San Biagio che parte meglio e sulla destra, con Malatesta, affonda per tre volte di seguito ma sui traversoni la difesa ospite si salva sempre in qualche modo, respingendo in una circostanza una conclusione a botta sicura. Mano a mano il Pietralacroce alza il baricentro e sfrutta gli infortuni di Bottegoni e soprattutto Sow, che pesano sulla fisicità locale, specie a centrocampo. Gli ospiti fanno vedere tutto il loro potenziale offensivo (secondo attacco del campionato) ma il Galletto regge l’urto. Buontempi devia in angolo una conclusione dalla distanza e poi viene graziato da un contrasto in area con tiro ravvicinato dei dorici che termina a lato di un soffio.
A inizio ripresa i galletti partono forte e su azione d’angolo battuto da Baldoni trovano il gol: palla a uscire e Bugiolacchi, quasi dal vertice alto sinistro, tira di prima forte a giro sul palo vicino, togliendo il tempo all’incolpevole portiere, l’ex Selimaj. Poco dopo su verticalizzazione di Brasili, Baldoni si inserisce da dietro prendendo in contropiede la difesa ospite, si trova tutto quindi solo sulla sinistra e tira forte in diagonale con la palla che passa sotto l’anca del portiere in uscita bassa. E’ il 2-0 che tramortisce i dorici e manda in estasi i biancorossi. In 6 minuti la gara prende una piega decisa. Il San Biagio prova a gestirla ma su un campo simile, pesante, con la palla scivolosa e sotto una pioggia a tratti torrenziale, il pericolo è sempre dietro l’angolo. E infatti il Pietra potrebbe riaprirla ma Buontempi di piede ribatte una conclusione dalla sinistra e poi blocca un colpo di testa centrale ravvicinato su corner. Sono le occasioni più ghiotte dei dorici. Poi nel finale con gli ospiti in 10 per il rosso a Varoli, reo di un fallo sul portiere in uscita, il San Biagio sfiora il tris: in contropiere il neoentrato Raimondi, che ci aveva già provato da limite un paio di volte, serve al bacio Binci ma la conclusione ravvicinata viene bloccata da Selimaj in uscita bassa.
Finisce dunque 2-0, col San Biagio che mantiene la porta inviolata da 5 turni, seconda miglior difesa del torneo, e pur non avendo un attacco tra i più prolifici è tornato così a sognare in grande. Una menzione speciale la merita Michele “Bum Bum” Pasqualini, che alla veneranda età di 43 anni è sceso in campo da titolare per la prima volta in stagione in una gara per lui speciale e ha fatto una grande prestazione, pressando la difesa, tenendo alta la squadra, riuscendo spesso ad appoggiare la palla facendo da sponda e correndo fino al 75’ oltre ogni suo limite. Un esempio di abnegazione per i tanti giovani che gli hanno giocato accanto. Il San Biagio non può che essere fiero di lui. Motivo in più per credere in una impresa di cui sono state costruite solo le fondamenta: va ora costruita nel suo insieme.
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Buontempi, Bottegoni (35’ Quercetti), Baldoni, Brasili, Bugiolacchi, Sow (30’ Camilletti), Malatesta (85’ Romanelli), Marchetti, Binci (89’ De Luca), Pasqualini (76’ Raimondi), Antinori. All. M.Marinelli
PIETRALACROCE: Selimaj, Nicoletti, Susini (75’ Angioletti), Angeletti (58’ Varoli), Severini (72’ Capotondo), Nisi, Vergani (64’ Negozi), Fioretti, Lodigiani (58’ Basilici), Daidone, D’Antonio. All. M.Dionisio
ARBITRO: Bugatti di Jesi
RETI: 55’ Bugiolacchi, 61’ Baldoni
NOTE: espulso Varoli al 79’