Il San Biagio superato nel finale saluta la Coppa

OSIMO – Il San Biagio viene eliminato al primo turno della Coppa Marche dal Villa Musone. Decisivo il ko per 1-0 di sabato nella tana dei gialloblù dopo una prestazione tra alti e bassi nella quale si sarebbe sicuramente potuto ottenere di più. E’ mancato l’affondo decisivo nel finale di gara, quando gli avversari in inferiorità numerica anziché soffrire il San Biagio hanno aumentato le proprie forze andando a vincere una gara che a quel punto sembrava indirizzata verso i colori biancorossi. Una beffa insomma per il San Biagio, che ha giocato meglio quando è rimasto 11 contro 11, poi in superiorità numerica ha commesso un errore difensivo imperdonabile. Ma d’altronde in un campo piccolo come quello di Villa Musone l’uomo in meno è una condizione verso la quale si riesce a tamponare meglio e che, al contrario, ha ridato ai locali maggiore cattiveria agonistica, quella che è invece mancata ai galletti per chiudere la partita. Bastava un gol per la qualificazione stante lo 0-0 dell’andata, ma non è arrivato ed anzi, nel finale non è stato neanche mai sfiorato.

La cronaca del match racconta di un Villa Musone che ha il pallino del gioco. Il San Biagio controlla però bene in difesa e riparte con veemenza. A conti fatti le occasioni migliori nel primo tempo sono tutte dei biancorossi, in maglia azzurra sabato. La prima è di Dieng che prova il tiro dal limite deviato in angolo dal portiere in tuffo. La seconda è di Saraceni, al debutto ufficiale col San Biagio. Dopo una bella triangolazione sulla destra va al tiro da dentro l’area ma calcia a lato di poco da ottima posizione, cercando la forza anziché la precisione. Poco dopo sempre lui, smarcato da un assist di Cerusico, si invola tutto solo davanti al portiere, potrebbe calciare ma viene disturbato da dietro da un difensore e perde l’attimo giusto: se fosse caduto ci sarebbe scappato probabilmente rigore ed espulsione per quel contrasto dubbio. Il Villa fa gioco, va al cross dalle fasce più volte, ma il San Biagio si salva sempre e alla fine, anche nel secondo tempo, Jariabek non è quasi mai costretto a superarsi. La svolta potrebbe arrivare al 70’ per il doppio giallo a Carloni, ma il San Biagio non sa approfittarne ed anzi, regala letteralmente il gol agli avversari. Lancio lungo per Piccini che prende il tempo su ben tre difensori ospiti e riesce anche ad anticipare il portiere in uscita. La prima conclusione viene respinta da Jariabek ma sulla ribattuta Piccini è più lesto di tutti, arriva di nuovo per primo sulla palla e la deposita a porta vuota in fondo al sacco. Nei minuti finali mister Canonici sposta in attacco Dieng cercando il pareggio, ma al di là di qualche mischia e conclusioni da fuori ribattute o finite alte, il portiere locale non rischia mai di subire gol, sempre bravo nelle uscite aeree.

Guardando il bicchiere mezzo vuoto si può recriminare per come si è subito il gol e per non aver saputo reagire a dovere alla superiorità numerica, manifestando difficoltà in fase di finalizzazione, soffrendo oltremodo l’assenza di Cecchini. Ma guardando al bicchiere mezzo pieno il Galletto si presentava a questa doppia sfida di Coppa forse più indietro con la preparazione e sicuramente contro un avversario che gli addetti ai lavori danno tra i favoriti alla vittoria del campionato. E pensando a questo, ad un gruppo biancorosso ancora in fase di amalgama visti i 15 nuovi arrivati, il segnale è confortante, perché se il Villa ha tenuto più palla nelle due sfide, mostrando a tratti la sua supremazia, il San Biagio dal canto suo ha costruito più occasioni ed è uscito di scena solo per un proprio errore, dimostrandosi già all’altezza di una delle big del campionato ormai alle porte.

Il tabellino:
VILLA MUSONE: Martino, Camilletti, Guzzini, Carloni, Fiengo, Pancaldi, Bora (71′ Di Luca), Carnevalini, Piccini, Giuliani (88′ Leone), Agostinelli (60′ Tonuzi) A disp. Ortenzi, Prosperi, Sbacco, Severini, Piccinini, Giammaria All. Marincioni
SAN BIAGIO: Jarabiek, Principi, Graciotti, Mandolini (65′ Tunnera), Cesari, Cingolani, Saraceni (76′ Aquilanti), Djeng, Mobili, Mihajlov (76′ Gallina), Cerusico (60’ Leonardi). A disp. Camilletti, Brandoni, Silvestrini, Socci, Magrini All. Canonici
RETI: 79′ Piccini
ARBITRO: Michele Cesca di Macerata
NOTE: Espulso al 70′ Carloni per doppia ammonizione