Il San Biagio vince 2-0 lo scontro salvezza

OSIMO –  Missione compiuta. Bisognava solo vincere, in qualsiasi modo, badando al sodo ed evitando ulteriori beffe. E così è stato. Il San Biagio supera 2-0 il Le Torri Castelplanio mantenendosi aggrappato al treno salvezza e pareggiando oltretutto lo 0-2 dell’andata, cosa mica tanto secondaria in caso di classifica avulsa. I galletti, pur soffrendo nel secondo tempo, riescono anche a sfatare il tabù Vianello, dove avevano vinto solo una volta in stagione e riescono a farlo anche senza subire reti. E’ la seconda volta che capita in casa, la prima nella quale si vince con due reti di scarto. Insomma, tanti numeri a favore, finalmente, che sia di buon auspicio per un nuovo inizio dopo tante tribolazioni. Mister Paoletti ha finalmente l’imbarazzo della scelta. Con criticità solo in difesa dove l’infortunio a Cingolani e la squalifica di Silvestrini aprono le porte a Gigante come compagno centrale di capitan Brandoni. Terzini confermati Socci a destra e Graciotti a sinistra. Sulla mediana Degano è il metronomo, con Aquilanti e Mandolini a supporto. Davanti niente trequartista ma ecco il tridente con Pericolo, Gallina centrale e la prima da titolare dell’ultimo arrivato Bojang.

 

Sarà proprio l’ex Portuali a ergersi protagonista. Dopo i primi 10 minuti contratti, con il Castelplanio con ha tenuto maggiormente palla, la gara si sblocca al 14’, quando su lancio lungo Bojang si presenta da solo davanti al portiere ma viene fermato dal difensore che gli corre accanto proprio al momento della conclusione, riesce però con caparbietà a recuperare sul rimpallo, si gira e dal limite fa partire un diagonale sul palo lontano millimetrico che vale l’1-0. Qui il San Biagio si sblocca, scaccia le paure e assume il controllo della gara. Tante le potenziali occasioni da rete, ma le più nitide e clamorose sono due: il palo di Degano su schema da calcio piazzato al 30’ e il rigore di Pericolo, conquistato dallo stesso Bojang atterrato dal portiere Latini, che si riscatta però ribattendo il penalty. Nel mezzo, al 25’, l’unica vera chance ospite su svarione difensivo del San Biagio, che in disimpegno regala palla a Casturà che va al tiro dal centrodestra dell’area di rigore, ma il diagonale è ribattuto da Pesce in uscita bassa.

 

Nel secondo tempo il Castelplanio, consapevole che la posizione di classifica non gli consentiva di fare calcoli, si è gettato in avanti alla ricerca del pareggio. Per lunghi tratti ha costretto il Galletto nella propria metà campo, ma a conti fatti Pesce è dovuto intervenire solo su qualche palla alta in mischia. L’occasione migliore capita all’80’, quando su corner un attaccante ospite va al tiro sotto porta ma Gigante ci mette una pezza e devia la sfera prima che entrasse in rete. Il San Biagio, spaventato dai precedenti, con le rimonte subite nel finale, sembra arrancare anche nonostante i cambi che danno nuova linfa. Tuttavia questa volta la Provvidenza è dalla sua parte e all’85’ l’espulsione per doppio giallo a Santini mette la strada in discesa. Due minuti dopo, in contropiede, Mihaylov serve una palla al bacio a Pericolo che si invola verso la porta e dai 25 metri fa partire un pallonetto perfetto che supera il portiere in uscita disperata. E’ il 2-0 del suo riscatto personale, è il raddoppio che chiude la partita, è il gol che sa di liberazione e di rinascita. Ma adesso viene il bello, adesso bisognerà insistere, perché siamo solo all’inizio.

 

Il tabellino:

SAN BIAGIO: Pesce, Graciotti (81’ Cesari), Gigante, Brandoni, Socci, Mandolini, Aquilanti, Degano, Bojang (63’ Mazzocchini), Gallina (63’ Mihaylov), Pericolo (88’ Leonardi). All. Paoletti

LE TORRI: Latini, Pistola, Musumeci (81’ Fioretti), Dieng (81’ F.Costantini), Santini, Nicolini, Casturà, Pierleoni (46’ Bardi), Osay (67’ Noudem), De Angelis (72’ Ceccacci), Loroni. All. Massaccesi

ARBITRO: Denti di Pesaro

RETI: 14’ Bojang, 87’ Pericolo

NOTE: espulso per doppio giallo Santini all’85’