Impresa del Galletto che vince il derby dei Santi nel finale

OSIMO – Orgoglio, grinta, ardore, fino a non mollare mai. E’ così che sabato il San Biagio ha compiuto il colpaccio battendo la seconda in classifica e rilanciandosi alla rincorsa della zona salvezza. San Biagio batte San Paolo in una sorta di derby dei Santi, con punti in palio che mandano in paradiso gli osimani e all’inferno gli jesini, scivolati a -4 dalla capolista Vigor. Tre punti contro pronostico per il Galletto, pesantissimi anche perché molte delle avversarie (Chiaravalle, Cupramontana, Le Torri) hanno fatto punti e si rischiava di perder troppo terreno. Invece il San Biagio pur soffrendo a tratti molto e rischiando grosso in almeno tre circostanze, alla fine è rimasto a galla e ha sfruttato l’occasione buona al fotofinish, quando oramai per la Sampaolese era troppo tardi rimediare. E, a differenza del match contro il Moie, il Galletto è riuscito a gestire senza affanni negli ultimi 5 minuti portando a casa una vittoria d’oro.

 

Mister Canonici sceglie questa volta Mihaylov come esterno destro in un 4-4-2 dove al centro della difesa torna Cingolani in coppia con Brandoni per l’assenza di Rocchini. A centrocampo i mediani sono Mandolini e Morra, davanti Piccini e Marziani. La partenza è positiva e per due volte Mandolini da dentro l’area va al tiro ma troppo debolmente per impensierire il portiere ospite. Poi mano a mano la Sampaolese si assesta e prende in mano il pallino del gioco, colpendo un palo con Schiavoni a portiere battuto, un bolide dal limite che ha fatto venire i brividi. Poco dopo traversa sfiorata da Biagioli. Davanti la Sampaolese ha giocatori di grande livello e dimostra di poter essere letale, ma dietro concede qualcosa. Come al 3’ del secondo tempo, quando su cross da destra di Belloni un colpo di testa di Marziani, solo a centro area, finisce a lato di un soffio: occasione ghiotta gettata al vento. Ma il San Biagio non si scoraggia e pur soffrendo stringe i denti e si difende con ordine. Due le occasioni concesse agli avversari: un tiro dalla distanza di Marchegiani che scheggia la base esterna del palo lontano con Carbonari comunque proteso in tuffo, e poi con un tap-in di Diagne sotto porta ribattuto sulla linea da un difensore. Gol sbagliato gol subito: questa volta la dura legge del calcio è dalla parte dei biancorossi. Che all’88’ trovano il gol forse inaspettato: Mazzocchini va via sulla destra dopo una triangolazione, vede l’accorrente Durazzi sopraggiungere sulla sinistra e con un assist al bacio lo serve. Il terzino è bravo a controllare la palla e calciare in diagonale rasoterra prima dell’arrivo di un difensore: la traiettoria è velenosa e mira al palo lontano. Per Costarelli non c’è niente da fare. E’ tripudio per i galletti, che in una gara come preventivabile a tratti sofferta, e per il resto molto combattuta e tattica, riesce a strappare il bottino pieno compiendo la prima vera impresa stagionale. Ora testa alla prossima sfida, la delicatissima trasferta di Arcevia in uno scontro diretto da non fallire.

 

Il tabellino:

SAN BIAGIO: Carbonari, Silvestrini, Cingolani, Brandoni, Belloni, Durazzi, Morra (70’ Mobili), Mandolini, Mihaylov (60’ Mazzocchini), Piccini (89’ Socci), Marziani. All. Canonici

SAMPAOLESE: N.Costarelli, Tullio, Santoni, Ronconi, Fioretti, M.Costarelli, Sow (74’ Clementi), Marchegiani, Biagioli (86’ Civenti), Diagne, Schiavoni (74’ Fabrizi). All. Latini

ARBITRO: Barbatelli di Macerata

RETE: 88’ Durazzi