Impresa della Juniores, il Futsal la sfiora

OSIMO – La squadra under 19 del San Biagio non finisce di stupire. Mutilata da tante assenze, specie davanti, e contro la capolista del girone, la formazione di mister Marinelli riesce nell’impresa di vincere e accorciare di nuovo con le battistrada. Una gara a tratti di sofferenza, ma di maturità quella dei biancorossi, che non hanno avuto timori reverenziali contro un avversario come l’Agugliano Polverigi che sulla carta partiva certamente con i favori del pronostico. Eppure i galletti nel primo tempo hanno sciorinato una grande prestazione, sfiorando a più riprese il vantaggio. Nella ripresa la capolista ha cercato di cambiare passo alzando il baricentro. A tratti ha chiuso il Galletto nella sua metà campo, ma esponendosi ai contropiedi. In uno di questi, su palla riconquistata a tre quarti campo, il San Biagio ha trovato il gol grazie ad un assist di Cariddi per Bontempi che prende il calcio di rigore per atterramento da parte del portiere in uscita bassa. Dal dischetto De Luca è chirurgico e trova l’1-0. Qui i biancorossi si limitano a contenere le offensive ospiti e ci riescono bene, concedendo alla fine solo un paio di buone occasioni all’Agugliano Polverigi. Di contro il Galletto ha anche colpito una traversa. Finisce dunque con una vittoria di misura, di rigore, di carattere, con una squadra compatta che ha dimostrato di saper difendere e di aver reagito nel modo migliore alle difficoltà dopo i vari infortuni e l’opaco pareggio di Brugnetto.

CLASSIFICA JUNIORES PROVINCIALE GIRONE B: Ponterosso 21, Agugliano Polverigi e Real Cameranese 20, Ostra Vetere 18, San Biagio 17, Cupramontana 16, Candia Baraccola e Junior Jesina 12, Passatempese 10, Falconarese 7, Matelica 6, Brugnetto 5.

Futsal. Anche il San Biagio calcio a 5 sfidava lo scorso weekend la capolista, ma fuori casa. La squadra di coach Lorenzini puntava all’impresa per compiere un clamoroso soprasso sulla Dorica, già fermata sul 4-4 a settembre in Coppa. Ma l’impresa è stata solo sfiorata. Perché sul più bello, quando è riuscita a rimontare il doppio svantaggio, si è fermata di botto. Un blackout costato carissimo, perché appena dopo il 2-2 sono arrivate in rapida successione due marcature anconetane che hanno chiuso la gara sul 4-2 finale. La cronaca del match racconta di un San Biagio che inizia bene e fa la partita giostrando palla ma su una ripartenza subisce l’1-0. Poco dopo su una palla persa in disimpegno arriva anche il raddoppio, un regalo che la Dorica accetta ben volentieri. Poteva crollare qui la squadra di Lorenzini al cospetto di un avversario certamente più navigato, invece ha saputo reagire buttandosi all’attacco e trovando il meritato gol su calcio d’angolo con deviazione di un difensore di casa. Nella ripresa i biancorossi continuano a premere per raggiungere il pareggio e lo trovano con un gran tiro da posizione defilata dalla destra di bomber Cannuccia. L’inerzia del match sembra tutta a favore dei galletti, ma proprio nel momento di compiere il sorpasso, ecco il blackout. Come se il pari avesse fatto tirare un sospiro di sollievo al gruppo, che anziché insistere si è rilassato pensando di poterlo gestire per rifiatare dopo il grande sforzo della rimonta. La Dorica ne ha approfittato e ha saputo trovare subito il 3-2, che moralmente ha spezzato le gambe ai galletti. Così dopo 2 minuti arriva pure il 4-2. Nel finale il San Biagio ci ha provato a riaprirla, esponendosi anche ai contropiedi, ma il risultato non cambia. Finisce con una vittoria della capolista che allunga a +5 e dimostra che esperienza e malizia, con una età anagrafica ben maggiore, possono fare la differenza. Ma gare come questa serviranno ad arricchire il bagaglio di una squadra tanto giovane ma già in forte crescita come quella sambiagese.

CLASSIFICA SERIE D GIRONE B: Dorica 20, Anconitana 16**, San Biagio e Candia Baraccola 15, Pegaso, New Academy e Calcetto Numana 14, Circolo Collodi 13**, Juventu Falconara 11**, Verbena Ancona 10*, Futura Osimo Stazione 7, Aspio 6, Ankon Nova Marmi 3, Giovane Ancona -1** (*non fa classifica perché squadra cadetta, **una partita in meno).