Infortuni ed errori: Galletto spennato dalla capolista
OSIMO – Quattro gol al passivo, un rigore sbagliato con la gara ancora apertissima, due infortuni pesanti e alla fine pure una espulsione. Un copione dell’horror sabato scorso per il Galletto nella sfida contro l’Elfa Tolentino. La capolista insomma demolisce un San Biagio sempre più in crisi. Non arriva la svolta sperata ed anzi, la squadra di mister Degano ha dimostrato, preso il 2-0, di non avere la forza mentale per reggere l’urto ed è crollata inesorabilmente. E dire che i galletti non stavano facendo male: con una difesa impostata a tre e con Mandolini insolitamente arretrato, stava tenendo meglio di altre volte. Nel secondo tempo i biancorossi avevano a tratti anche schiacciato la capolista nella sua metà campo alla ricerca del pareggio, ma proprio nel momento migliore ecco l’ennesimo patatrac difensivo che concede all’Elfa Tolentino di trovare il 2-0 facile facile, che in sostanza manda in frantumi il Galletto e dà il via alla debacle. A pesare oltremodo anche gli infortuni che hanno costretto a cambiare già dopo 10 minuti Mihaylov e a inizio ripresa Gallina, decimando l’attacco già privo di Piccini.
Nel primo tempo la capolista tolentinate, che veniva da due ko consecutivi ma ha dimostrato grande forza e voglia di vincere, tiene palla e spinge di più, ma alla fine Pesce, al rientro dopo due mesi, non è quasi mai chiamato a interventi importanti, con un modulo innovativo, la difesa a tre, che stava rispondendo bene. Il gol del vantaggio arriva però lo stesso, con un tap-in di Massucci in area piccola su una mischia seguente a fallo laterale battuto lungo. La reazione dei locali c’è e a fine primo tempo potrebbero pareggiare, ma Marziani si fa parare il rigore del possibile 1-1 con un tuffo alla sua destra del portiere ospite che salva i suoi. A inizio ripresa, come detto, il San Biagio alza il baricentro e, con orgoglio, sembra avere l’inerzia dalla sua parte, con mister Degano che si getta nella mischia tornando a giocare a centrocampo e ricambia il modulo con la difesa di nuovo a 4. Ma il risultato è opposto a quello sperato, perché in contropiede, su uno svarione difensivo, si concede il raddoppio di Massucci. E’ il gol che tramortisce i galletti, che crollano mentalmente e in due minuti regalano un altro gol su una incomprensione tra portiere in uscita e ultimo difensore. Nel finale su semirovesciata di Federico Rossini arriva pure il poker e, come se non bastasse, per il doppio giallo a Manoni, il San Biagio resta anche in 10. Come a piovere sul bagnato.
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Pesce, Socci, Paci, Mandolini (64’ Degano), Silvestrini (78’ Santoro), Paccamicci, Manoni,
Marchetti (57’ Rinaldi), Marziani, Mihaylov (11’ Mobili), Gallina (48’ Cerusico). All. Degano.
ELFA TOLENTINO: Domenicucci, Zuffati, Scarpeccio (82’ Die.Vittorini), Mazzetti, Eleonori, Dan.Vittorini,
Saraceni (75’ Mancini), Fantegrossi (64’ F.Rossini), Massucci, Rossini F., Buresta. All. Eleuteri.
ARBITRO: Serpentini di Fermo
RETI: 35’ e 71’ Massucci, 73’ Mazzetti, 80’ F. Rossini
NOTE: 85’ espulso Manoni per doppio giallo