Lodolini mvp a Falconara: “Salvezza era obiettivo primario, sono contento del gruppo e della stagione”
OSIMO – Il più piccolo del gruppo, classe 1996, con ampi margini di miglioramento e potenzialità che già si notano. Jacopo Lodolini, difensore alla sua seconda stagione al San Biagio dopo l’esperienza da under alla Biagio Nazzaro, si è ritagliato dopo tante settimane un ruolo da titolare nella trasferta vinta a Falconara. Ci ha messo qualche minuto a carburare, ma trovato l’equilibrio tattico e mentale non ha sbagliato nulla, proponendosi a volte anche in fase di costruzione del gioco e non solo di chiusura lui che ha giocato da terzino destro in un 4-3-3. Così, dopo un avvio di stagione incoraggiante, una fase centrale passata più dietro le quinte, ora si prospetta un finale di stagione in ripresa e per incoraggiarlo i compagni di squadra e i dirigenti lo hanno scelto come migliore in campo con 12 preferenze, appena una in più rispetto a capitan Pizzichini, autore sabato scorso della sua prima tripletta in biancorosso contro l’Olimpia Falconara. Ecco dunque “Lodo” nella classica intervista all’mvp della settimana:
Jacopo con l'Olimpia Falconara sei stato scelto per la prima volta come migliore in campo, pensi di esserlo stato? Tu chi hai scelto e perché?
“Non penso di essere stato il migliore, perché secondo me il migliore è stato Pizzichini che ha fatto una gran tripletta”.
Analizziamo la partita: sempre dominata e mai in discussione anche se a tratti a ritmi blandi, tu che ne pensi? Troppo grande il divario tra le due compagini?
“Abbiamo gestito fin da subito la partita e abbiamo imposto il nostro ritmo con un gran primo tempo. Dopo la pausa siamo entrati forse un pò troppo rilassati ma non abbiamo mai rischiato nulla e alla fine abbiamo chiuso la partita senza subire gol”.
Raccontaci le azioni che hanno portato ai 4 gol…
“Il primo gol è partito da una punizione battuta veloce, ho preso palla e ho lanciato Rossi che di sponda la appoggiata a Domenichetti che ha messo una bella palla dentro e dopo alcuni rimpalli Pierdica l’ha messa dentro. Il secondo gol è arrivato grazie a un calcio d'angolo battuto da Pierdicca e con Pizzichini che l’ha messa dentro dopo che la palla ha sbattuto sul palo. Il terzo gol è arrivato su un rigore guadagnato da Bevilacqua che Pizzichini ha realizzato freddamente e l'ultimo gol è arrivato sempre su rigore guadagnato questa volta da Busilacchi e Pizzichini come al solito l'ha insaccata per il decisivo 4 a 0”.
Tre punti che sono valsi la matematica salvezza finalmente: pensi che la squadra avrebbe potuto puntare a qualcosa di più?
“La salvezza era l'obbiettivo primario e l'abbiamo raggiunto con 3 giornate di anticipo, forse potevamo fare qualcosa di più ma per me abbiamo sempre dato il massimo e non dobbiamo rimpiangere nulla”.
C'è stato un momento della stagione nel quale hai temuto che la salvezza fosse in discussione?
“Sinceramente no, ho sempre visto la voglia di vincere e la consapevolezza di essere una grande squadra e siamo sempre stati lontani dalla zona retrocessione”.
Sei il più giovane del gruppo: come ti sei inserito e come giudichi la tua stagione finora? Era da un pò che non giocavi, come ti sei trovato in campo dall'inizio sabato scorso?
“Mi sono inserito molto bene, i compagni mi aiutano sempre e mi danno consigli. Inoltre l'ambiente è veramente ottimo e questo mi ha permesso di fare secondo me una discreta stagione anche se non ho giocato con costanza, ma sono comunque soddisfatto delle presenze fatte. Sabato nei primi minuti ero un pò in difficoltà, però ho cercato di trovare subito la concentrazione per giocare una bella partita”.
Prossime tre partite dopo Pasqua senza troppe motivazioni: come andranno affrontate per evitare figuracce stile Colle 2006?
“Io non mi sento di dire nulla su come affrontare queste ultime partite, sono il più piccolo e ho poca esperienza ma credo che la squadra non voglia sfigurare e sia pronta per finire in bellezza questa stagione”.
Compagno e squadra avversaria che ti hanno impressionato di più?
“Mi trovo bene con tutti i miei compagni e mi hanno impressionato tutti, non saprei chi scegliere; le squadre che mi hanno impressionato di più sono sicuramente le prime due ma possiamo battere chiunque, anche loro”.
Tre aggettivi per definirti come calciatore e tre per definirti come ragazzo?
“Non saprei assolutamente che aggettivi dire su di me come calciatore, come ragazzo sono un tipo solare, tranquillo e do lezioni di ballo alla squadra”.
Hai un messaggio da lasciare a qualcuno?
“Ringrazio tutta la squadra per la fiducia che mi danno e per la stagione che mi stanno facendo passare, veramente eccezionale”.
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