Una magia del capitano nel finale regala il primo successo dell’anno al San Biagio

OSIMO – Una punizione magistrale dell’evergreen Pizzichini regala al San Biagio una preziosissima vittoria nella prima giornata di ritorno. Inizia nel migliore dei modi il 2016 della Marinelli-band, che con questi tre punti resta in corsa per i playoff agganciando il Le Torri a quota 26 e soprattutto allunga ancora dalla zona calda, staccando a -10 la quint’ultima.

Il mister ha recuperato all’ultimo Palombarani, mezzo influenzato, ma deve rinunciare ai vari Galli, Pierdica e Casaccia. Tuttavia, anche grazie ai nuovi arrivi di dicembre, per la prima volta la panchina è folta e alcuni sono costretti anche alla tribuna. Le scelte del mister fanno subito capire le intenzioni belliche: Palombarani prima punta, sorretto dietro da Rossi (alla prima da titolare) e sugli esterni da Bevilacqua e Ballarini. Quattro uomini offensivi per scardinare la difesa arcigna della Fortitudo Fabriano, che sarà si quart’ultima ma ha spesso perso solo di misura mostrando compattezza in più circostanze. E così è stato anche ieri al Comunale, dove la Befana non ha fatto regali, specie nel primo tempo. Anzi, prima l’arbitro non concedendo un rigore per un fallo di mani in area ospite e poi un difensore fabrianese respingendo un pallonetto di Rossi fanno balzare la colonnina della frustrazione biancorossa.

Nell’arco primo tempo sono solo due le occasioni, entrambe per i locali. Su un campo pesante per la pioggia e con un vento gelido, la partita è inevitabilmente condizionata e si lotta a centrocampo, con le due squadre che comunque provano a giocare palla a terrà nonostante tutto. La Fortitudo Fabriano va al tiro al 5’ con Carmenati da fuori ma la palla è centrale e Ricciotti para in scioltezza. Al 10’ Mandolini ci prova dal limite di prima, ma la sfera termina a lato. La Fortitudo si limita a gestire le sfuriate avversarie e a contenere Palombarani e Rossi, entrambi ispirati. Al 20’ la prima vera occasione con un diagonale di Ballarini che, servito di testa da Palombarani, da buona posizione calcia sul fondo in precario equilibrio. Poi al 35’ l’ex Montemarciano Rossi, dopo una bella triangolazione tutta di prima, supera il portiere in uscita sulla sinistra con un lob preciso, ma un difensore ricorre la palla e la ribatte miracolosamente sulla linea di porta. Nella ripresa i cartai restano in 10 per il rosso diretto a Lettieri e si chiudono a difesa di un punto che sarebbe stato pesante in ottica salvezza. Ballarini su schema d’angolo e Pizzichini su punizione ci provano a sbloccare una gara sempre più complicata, ma non trovano il bersaglio giusto. La Fortitudo sfrutta invece un errato disimpegno del San Biagio sull’aut destro e sfiora un clamoroso vantaggio all’84’, con Ricciotti che, aiutato dal palo, blocca in due tempi una conclusione di prima di Piccolini smorzata dal terreno viscido dell’area piccola. Gol sbagliato, gol subito: all’88’ secondo giallo a Bernardi per fallo su Palombarani al limite dell’area di rigore. Sulla palla si porta capitan Pizzichini che dal vertice alto destro supera la barriera con una pennellata. La sua magia è provvidenziale e manda in visibilio i biancorossi. E’ l’1-0 decisivo che lancia i galletti verso una salvezza ormai vicina (altri 10 punti, forse meno, e sarà fatta), mentre relega i fabrianesi al terz’ultimo posto a -13. Ora subito testa alla prossima sfida, perché domenica si va in casa della capolista Moie Vallesina. Servirà un’impresa per difendere il quinto posto condiviso ora con il Le Torri.

Il tabellino:

SAN BIAGIO: Ricciotti, Rinaldi, Santarelli, Severini, Romani (80’ Busilacchi), Mandolini (72’ Gambini), Pizzichini, Ballarini, Rossi (85’ Luciani), Bevilacqua, Palombarani. All. Marinelli

FORTITUDO FABRIANO: Giommetti, C.Ruggeri, Ippolito, Moretti, Clementi, Bernardi, Carmenati (37’ Porcarelli), Memè, Lettieri, Piccolini (85’ Battistoni), Vincioni (70’ Pallotta). All. F. Ruggeri

ARBITRO: Del Dotto di Fermo

RETI: 88’ Pizzichini

NOTE: espulsi al 68’ Lettieri per gioco pericoloso e all’87’ Bernardi per doppio giallo