Mandolini migliore in campo a Fabriano: “Prestazione compatta di tutta la squadra”

OSIMO – Miglior inizio non poteva esserci. Vittoria in trasferta in un campo difficile come quello di Fabriano, in condizioni fisiche ancora non ottimali e con alcune assenze pesanti. E’ vero che anche l’avversario non era al completo e che, con la sua età media molto bassa, si è dimostrato a volte fin troppo inesperto e ingenuo. Ma vincere all’esordio fuori casa, in Prima categoria, non era mai capitano finora al Galletto. E se il buon giorno si vede dal mattino… Per carità, niente illusioni: la stagione è lunga e le avversarie agguerrite. Bisognerà mantenere alto il livello di concentrazione e l’agonismo per sopperire alle mancanze che di volta in volta si potrebbero presentare. E un esempio di abnegazione al lavoro e quadratura tecnico-tattica è stato Lorenzo Mandolini sabato scorso nel successo in casa della Fortitudo Fabriano. Il nuovo mediano biancorosso è stato scelto da compagni di squadra e dirigenti come mvp di giornata con 10 nominations davanti alle 6 di Santarelli, le 3 di Domenichetti e le 2 di Ballarini. E’ dunque Mandolini il primo intervistato stagionale per la tradizionale rubrica “Il migliore in campo” che settimanalmente verrà aggiornata sul portale dei galletti. Eccolo:

Lorenzo, compagni di squadra e dirigenti ti hanno scelto come migliore in campo sabato con la Fortitudo, pensi di esserlo stato? Tu chi hai nominato e perché?
“Innanzitutto ringrazio i compagni e dirigenti per la nomina. Secondo me sabato non é stato un singolo ma tutta la squadra a meritarsi questo voto. Io ho nominato Santarelli perché è stato determinante in molte buone chiusure difensive e ha guidato con esperienza la difesa”.

A Fabriano l'esordio in campionato con la maglia del San Biagio: come è andata a livello personale?
“A livello fisico mi sentivo bene, ho cercato di dare il 110%, poi alla fine è il risultato quello che conta”.

A livello di squadra invece? Soddisfatto della prestazione del gruppo? E' giunta subito una vittoria in trasferta preziosa, ma l'impressione è che si sia ottenuto il massimo senza strafare… Hanno condizionato tanto il caldo e le dimensioni del campo molto più grande di quello sambiagese?
“Nonostante i primi dieci minuti in cui abbiamo un po’ faticato a prendere le misure col campo, secondo me poi abbiamo condotto una buona partita, compatti, e ci siamo aiutati molto l’uno con l’altro. E’ vero, c è ancora da lavorare tanto, ma è un buon punto di partenza”.

L'avversario era molto giovane e solo a tratti ha messo veramente in difficoltà il San Biagio, come in quegli ultimi 10 minuti da brivido, raccontaceli. Come li avete vissuti dal campo?
“La Fortitudo è una buona squadra: a tratti abbiamo sofferto la loro vivacità, in quanto molto giovani, ma la abbiamo sopperita bene con la nostra esperienza. Purtroppo negli ultimi 10 minuti abbiamo commesso un errore di disattenzione riaprendo una partita già chiusa, ce la siamo vista brutta gli ultimi minuti ma alla fine ci è andata bene”.

Raccontaci anche le azioni dei due gol biancorossi..
“Il primo gol è venuto da una buona azione personale di Domenichetti che ha scagliato un tiro dai 20 metri e l’ha infilata all’angolino basso del portiere. Il secondo gol di Ballarini, che ha rubato palla al difensore centrale, superato il portiere in uscita e appoggiato in rete”.

Come è andata la preparazione pre-campionato? Te l'aspettavi così?
“Secondo me abbiamo lavorato bene durante la preparazione: il mister ci ha fatto sudare parecchio ma questa è tutta benzina che poi ci servirà per correre fino a fine campionato”.

Sabato prossimo al Comunale arriva il Moie Vallesina accreditato dei favori del pronostico, che viene dal 3-0 rifilato al Le Torri ed ha un tridente offensivo super con Biagioli, Mastri e Marinangeli. Come va preparata la sfida?
“Sabato ci aspetta un avversario molto ostico, dovremmo essere molto aggressivi per cercare di limitare il più possibile le giocate verso le loro tre punte, non sarà facile ma col gruppo e lo spirito di sacrificio per me si potrà fare una gran partita”.

Anche se siamo solo all'inizio, quali sono secondo te i punti di forza e di debolezza del Galletto?
“Il punto di forza deve e dovrà essere il gruppo, siamo tutti buoni giocatori e sono convinto che se ci aiuteremo e sacrificheremo l’un l’altro in campo ci toglieremo grosse soddisfazioni quest’anno”.

Il compagno di squadra che ti sta sorprendendo di più?
“Non ce n’è uno in particolare, ci sono molti bravi giocatori. Stimo molto nel vedere con quanta tenacia e voglia si allena ogni settimana Pizzichini, un esempio per tutti”.

Hai un messaggio o un consiglio da lasciare a qualcuno?
“Sabato tocca alle Moie!!!! Forza Galletti!!!”.