Marziani mvp: “Era troppo importante vincere”

OSIMO – Il bomber biancorosso dalle potenzialità fisiche straripanti, che a volte stenta a far valere, ma che quando ci riesce non lascia scampo a nessuno. Simone Marziani, “cavallo pazzo” come qualcuno simpaticamente lo ha ribattezzato, ha segnato sabato scorso una doppietta decisiva per la vittoria a Falconara e forse per l’intera stagione del Galletto. L’ex attaccante di Osimana, Passatempese, Filottranese e Vigor, classe ’91, con questi due gol è arrivato a quota 9 marcature, staccando Piccini che ne ha 7. La sua velocità, la sua straripanza atletica, il tiro potente, la malizia, la voglia di crederci gli hanno permesso al Roccheggiani di segnare il secondo e terzo gol lanciando il San Biagio verso l’agognata vittoria esterna che lo ha fatto uscire dalle sabbie mobili. Per questo i compagni di squadra quasi all’unanimità lo hanno scelto come migliore in campo, stanziando Stefano Carbonari che ha ricevuto 3 voti. Ecco dunque Marziani nella classica intervista all’mvp della settimana:

Simone sei stato scelto come migliore in campo con il Falconara, pensi di esserlo stato?
“Penso che mi hanno scelto come migliore in campo perché ho fatto 2 gol chiudendo la partita, ma credo che il merito debba essere riconosciuto a tutta la squadra”.

Raccontaci nel dettaglio le azioni dei tre gol…
“Il primo gol è partito da un calcio d’angolo battuto nel area piccola e che ha trovato Silvestrini pronto a insaccare, il secondo parte dalla rimessa dal fondo, poi torre di testa di Mandolini che mi ha messo nella condizione di andare da solo davanti al portiere e ho segnato,il terzo è nato da un errore del portiere che uscendo fino a centrocampo mi ha colpito con il rinvio permettendomi di essere solo davanti alla porta”.

Come analizzi la partita? In discesa dopo l’espulsione del loro numero 3 o comunque sempre tirata al di là del risultato?
“Penso che l’espulsione sicuramente ci abbia favorito però, nonostante ciò, la squadra avversaria non ha mollato. Noi siamo stati bravi a mantenere la concentrazione e a chiudere la partita”.

Finalmente il Galletto si è sbloccato fuori casa: secondo te da cosa dipendeva la difficoltà a vincere lontano dal Comunale e cosa ha inciso nella vittoria del Roccheggiani?
“Giocare fuori casa è sempre difficile perché non si conoscono bene le caratteristiche del campo. La vittoria sabato era troppo importante per la salvezza diretta, quindi siamo scesi in campo molto determinati“.

Classifica alla mano però la salvezza non è stata ancora raggiunta nonostante l’exploit: te l’aspettavi di dover soffrire così tanto per l’obiettivo?
“Sinceramente non mi aspettavo così tante difficoltà ma per mia esperienza so che non si può dire nulla con certezza e che le difficoltà possono venire fuori”.

Prossima partita in casa contro un Montemarciano quarto che non può permettersi passi falsi altrimenti rischia di uscire dai playoff: come va preparata la sfida e come te l’aspetti?
“Anche noi dobbiamo vincere assolutamente questa partita: saremo concentrati e molto determinati per portare a casa il risultato”.

Come ti spieghi il cambio di rendimento della squadra tra la gestione precedente e quella con mister Canonici?
“Penso che entrambi siano mister molto bravi e che questo miglioramento sia dovuto soprattutto alla squadra che è cresciuta e che ha iniziato a lottare per l’obbiettivo”.

Un bilancio della tua stagione a livello personale?
“Speravo di segnare più gol per me e per la squadra..il campionato deve ancora finire quindi vedremo in queste ultime giornate.. comunque l’importante è salvarsi!”.

Come ti sei trovato con il gruppo e l’ambiente per te nuovo?
“Nonostante la squadra fosse formata da molti nuovi giocatori, abbiamo creato un bel gruppo”.