Mission impossible a Fiuminata per chiudere l’anno

 

OSIMO – La trasferta peggiore che potesse capitare per chiudere l’anno. Il San Biagio scende a Fiumanata, tra i monti e il freddo, per affrontare la capolista del girone. Una missione impossibile sulla carta, tra due formazioni molto distanti per livello tecnico e potenzialità, con obiettivi diversi, che vivono situazioni contrapposte. I maceratesi sono lanciatissimi in testa nonostante l’1-1 di Montecosaro, gli osimani vengono invece dal 3-1 subito in casa contro il Camerino. Un ko pesante che ha fatto perdere un po’ di serenità al San Biagio, ma che potrebbe anche essere servito per far capire che bisogna scendere in campo dannandosi l’anima, contro chiunque, anche la penultima. Ecco allora che se la trasferta di Fiuminata appare quanto meno proibitiva alla vigilia, è comunque l’ideale perché per forza di cose i sambiagesi saranno costretti a non sottovalutare l’avversario. Inutile fare barricate e chiudersi a riccio per la paura di perdere. La classifica è ancora positiva, dunque il San Biagio può giocarsela a viso aperto, ma considerando il gap che lo separa dal Fiuminata, dovrà farlo col coltello fra i denti, senza concedere nulla, perché al primo errore una capolista ti punisce. Cattiveria, concentrazione, cinismo e un pizzico di fortuna e il San Biagio alla fine potrebbe anche mettere a segno il colpaccio, l’importante è provarci, regalare nulla e far sudare l’avversario, poi il risultato finale può anche passare in secondo piano. Dimostrare di avere un approccio diverso dal match perso col Camerino: questa è la priorità, perché per salvarsi serve l’atteggiamento opposto da quello di sabato scorso.

Bollettino. Rientrano gli squalificati Burini e Guzzini, in dubbio gli acciaccati Santolini, Orsetti e Picciafuoco. Dovrebbero invece farcela Copertari e Cela e potrebbe anche esordire l’ultimo arrivato Castorina. Mister Luchetta ha convocato tutti i giocatori per domani (domenica) alle 9 al Comunale per la trasferta più lunga del campionato.

Statistiche. Non ci sono precedenti tra le due formazioni. Se il San Biagio in trasferta ha già messo a segno tre vittorie (S.M.Apparente, Montefano e Settembrina), è altrettanto vero che il Fiuminata in casa ha perso solo una volta (0-2 con l’Helvia Recina), ne ha vinte ben cinque e pareggiata una (1-1 con la Lorese). Oltretutto quella del Fiuminata è la miglior difesa del girone (solo 10 gol subiti contro i 13 dei biancorossi), mentre quello del San Biagio è il peggior attacco fra le prime 10 in classifica (14 gol fatti contro i 18 dei maceratesi).