Paolinelli, il nuovo jolly difensivo: “Aspetto con ansia questa nuova avventura”

OSIMO – Dopo un tira e molla alla fine il matrimonio s’è fatto. Fra San Biagio e Matteo Paolinelli i contatti c’erano già stati nell’estate 2011 e nella scorsa, poi per diversi motivi non si è potuti giungere all’accordo definitivo. Adesso però è bastato poco per trovarlo. E’ stato lui, a inizio maggio, il giocatore a dire per primo sì al nuovo San Biagio, spinto dall’amicizia con diversi giocatori biancorossi e dall’interessamento, insistente, della società. Difensore centrale di stazza ma anche di esperienza nonostante i suoi 24 anni. Ha infatti alle spalle diverse presenze in Promozione con l’Offagna e ma anche con Torrette e Pietralacroce in Seconda. Duttile e tecnico, Matteo sarà il jolly difensivo di mister Cantani, anche in chiave futura quando appenderà le scarpette al chiodo capitan Rivellini. Eccolo allora che si presenta nell’intervista di benvenuto.

 

Matteo, raccontaci la tua carriera calcistica, in che squadra sei cresciuto e dove hai poi giocato…

“Sono cresciuto nelle giovanili della Dorica Torrette con una parentesi al Castelferetti, sono ritornato a Torrette dove ho esordito in Seconda categoria e poi per due anni ho giocato nell Offagna in promozione. Sono ritornato ancora per un anno a Torrette per poi fermami l’anno successivo per alcuni problemi con la società. Infine quest’anno ho riiniziato ad Offagna per poi finire la stagione con il Pietralacroce. Ora sono pronto per questa nuova sfida”.

Due anni fa eri già stato molto vicino al San Biagio. Poi perché non se ne fece nulla?

“Prtroppo non  riuscii a liberarmi dalla società in cui giocavo visto che il cartellino apparteneva a loro, passato l’anno fermo però mi sono svincolato ed ora posso scegliere liberamente dove giocare”.

Finalmente il matrimonio s’è fatto.. avevi ricevuto altre offerte? E come mai poi hai scelto il biancorosso?

“Non ho ricevuto altre offerte perché ho deciso da tempo questa destinazione.. Il perché? Perché ho diversi amici che fanno parte di questo gruppo e mi hanno parlato sempre molto bene di questo ambiente!”.

Come sono andate le tue ultime stagioni sportive?

“Dopo il problema del possesso del cartellino non ho potuto giocare con continuità e con i giusti stimoli.. Ora aspetto con ansia l’inizio di questa stagione”.

Cosa ti aspetti dal prossimo campionato?

“Per la squadra il miglior piazzamento possibile in campionato.. Partendo dal salvarci il prima possibile.. Mentre personalmente tornare a giocare con maggior continuità e tornare ai miei livelli..”

Descriviti come persona ai tuoi futuri compagni di squadra che ancora non ti conoscono…

“Lavoro in un negozio di videogiochi e sono iscritto all’università di economia di Ancona, per il resto nulla di particolare, sono un ragazzo come altri a cui piace stare con gli amici, fare serata ed ovviamente sono uno appassionato di calcio. Ora manca  poco all’inizio della stagione, molti mi conoscono già, gli altri avrò la fortuna di conoscerli a breve visto che la stagione è alle porte..”

E ora descriviti come giocatore: il ruolo in cui ti piace giocare di più e le tue caratteristiche.

“Il ruolo che sento più mio è il centrale di difesa anche se più volte con diversi allenatori mi sono adattato anche come terzino.”

Per questo avrai un ruolo importante in difesa, soprattutto per la tua duttilità: nasci come centrale ma sai fare bene anche il terzino…

“Sì, nasco come centrale ed è il ruolo che preferisco,ma ho caratteristiche in grado di permettermi di poter anche spostarmi sulla fascia..”

Hai un messaggio da mandare a qualcuno o ai tuoi compagni di squadra in vista del raduno del 12 agosto?

“Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura e sono pronto a dare il massimo per questa squadra e questa società che ha creduto in me!”.