Pari in rimonta nel big match e terzo posto confermato – FOTO
OSIMO – Si annullano a vicenda la seconda e terza forza del campionato, tolta l’inarrivabile Anconitana. Il big match di giornata si rivela come previsto molto combattuto e spezzettato, con tanti falli e poche emozioni e la squadra ospite che si esalta sul campo sambiagese come da caratteristiche di mister Cristiano Luchetta, ex di turno. Lo scontro diretto in chiave playoff tra due delle squadre più in forma (San Biagio all’ottavo risultato utile, Borgo Minonna al dodicesimo) termina quindi 1-1 con recriminazioni da ambo le parti e un punto che permette comunque di avvicinare la vicecapolista Osimo Stazione, battuta nel finale in casa dai Portuali Ancona.
Mister Caccia dopo il poker servito a Borghetto ripropone davanti la coppia De Martino-Busilacchi e sulla mediana parte da titolare Tornatola vista l’assenza di Mandolini mentre si rivede sull’aut sinistro Bevilacqua. Gli jesini sbloccano subito la gara al 4’ con un colpo di testa di Morbidelli sul secondo palo, un lob che supera Zenga sull’angolo opposto. Per i locali è il modo peggiore per affrontare il Borgo Minonna di Luchetta, bravissimo a chiudersi e a pressare con tanto agonismo e bravo a ripartire con le qualità indiscusse dei vali Melon, Ledesma e Ortolani. Il San Biagio sfiora il pari con Busilacchi al 12’ ma il portiere si salva in corner sul diagonale da sinistra. Per il resto le occasioni da gol latitano e il San Biagio stenta in fase offensiva, ma concede anche poco, se non una conclusione da destra di Ortolani deviata in corner senza troppi problemi da Zenga.
Nella ripresa crescono però i galletti. Al 54’ De Martino di testa dal limite serve una palla d’oro a Busilacchi che si invola verso la porta e viene atterrato da un difensore prima di andare al tiro. Per l’arbitro è rigore e rosso per il difensore, Rotoloni. Dal dischetto Mariani Primiani fa 1-1 e cambia l’inerzia di un match complicato. I galletti a quel punto potrebbero anche vincerla sfruttando la superiorità numerica ma il neo entrato Rossini per la foga di recuperare una palla a metà campo entra in scivolata scomposta sull’avversario. E’ il suo primo fallo, 7 minuti dopo l’ingresso e lontano 60 metri dalla porta, ma per l’arbitro è rosso diretto: fallo brutto ma in 11 contro 11 difficilmente varrebbe l’espulsione. Sta di fatto che il San Biagio non è riuscito per niente a sfruttare il vantaggio numerico dopo l’1-1 e la gara torna dunque in equilibrio ridando anzi morale al Borgo, che sembrava alle corde. Negli ultimi 20 minuti i sambiagesi mancano il vantaggio con Manoni che da posizione defilata sulla sinistra manda alto, mentre nel finale Pascucci di testa colpisce la traversa per il Borgo Minonna. Inutile il forcing sambiagese nel recupero: ultima occasione al 94’ con una punizione di Persiani terminata a lato alla destra del portiere.
Il San Biagio fallisce l’occasione di agganciare al secondo posto la Stazione ma evita che il sorpasso del Borgo, regalandosi un Natale più che positivo: dopo il ko con l’Anconitana sono giunte 5 vittorie e 3 pareggi con un terzo posto importante e il sogno concreto di accedere per la prima volta nella sua storia ai playoff di Prima categoria.
Il tabellino:
SAN BIAGIO: Zenga, Durazzi, Brandoni, Cingolani, Bevilacqua (51’ Rossini), Manoni, Mariani Primiani, Tornatola (75’ Vincioni), Belloni, De Martino (65’ Persiani), Busilacchi. All Caccia
BORGO MINONNA: Molinari, Pelosi, Orciani, Melon, Rotoloni, Romagnoli, Morbidelli, Amadio, Ortolani (62’ Kobe), Ledesma (74’ Pascucci), Biagioli (72’ Serrani). All. Luchetta
ARBITRO: Iacoponi di Ascoli
RETI: 4’ Morbidelli, 55’ Mariani Primiani
NOTE: 54’ espulso Rotoloni, 59’ espulso Rossini
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