Passo falso del San Biagio, il Borghetto fa il colpaccio e vince di misura – FOTO

OSIMO – Si conferma squadra imprevedibile il Borghetto. Dopo aver vinto nella tana del Miciulli, si ripete a San Biagio, dove il Comunale era inviolato da un anno e mezzo. Alla vigilia della decima giornata si conoscevano le insidie del match, e difatti le conferme sono giunte puntuali. Un avversario in buona forma, al contrario del San Biagio che già nelle ultime tre giornate aveva destato qualche perplessità per via dei tanti guai fisici. Con mezza difesa out, quattro giocatori importanti come Pierdica, Severini, Romani e Baldetti assenti e con Pizzichini e Casaccia a mezzo servizio a metà campo, il Galletto ha risentito il contraccolpo e non è riuscito a reggere l’urto come in altre circostanze. Se poi ci si mette la sfortuna o l’imprecisione sotto porta e l’inferiorità numerica nell’ultima mezz’ora, ecco che alla fine la sconfitta interna, la prima della stagione, è arrivata puntuale e quasi inevitabile. Ma il ko servirà per ridare la giusta mentalità all’ambiente forse illuso dopo l’ottimo avvio di stagione. Servirà per dare uno scossone a tutti, perché è vero che il San Biagio è ancora quarto, in zona playoff, ma mancano almeno 15 punti al primo imprescindibile obiettivo stagionale: la salvezza.

Mister Marinelli, senza tante scelte disponibili, per la prima volta manda in campo dal primo minuto Gambini a fare coppia centrale in difesa con Galli, mentre il baby Lodolini e Santarelli sono i terzini. A metà campo invece confermati Mandolini e Pizzichini, con Casaccia trequartista affiancato quasi sulla stessa linea da Ballarini e coppia offensiva Busilacchi e Palombarani per un inedito 4-2-2-2 che nel campo stretto e senza tanti sbocchi esterni come quello di San Biagio potrebbe anche avere un senso logico. Ma l’esperimento non riesce a dare i frutti sperati. Anzi, i galletti subiscono l’avvio veemente dei sanvitesi che provano a dialogare sovente palla a terra e sfruttano i tanti inserimenti dalla mediana per mandare in tilt la mediana biancorossa. Così, dopo un paio di conclusioni da fuori terminate a lato, al primo vero affondo gli ospiti vanno in vantaggio all’11’ con un gol di Nicola Cercaci servito al limite dell’area piccola da Cardelli dopo una bella triangolazione sulla sinistra. Il San Biagio è in apnea nei primi 25-30 minuti, proprio come con Filottrano, Falconara e Ostra Vetere. Ma resta a galla e poi esce alla distanza sfiorando per tre volte il pareggio. Prima con Palombarani che, servito in area, manca la palla sotto porta per un soffio in due circostanze, e poi con Ballarini che da due passi, dopo una bella triangolazione, calcia alto a porta quasi sguarnita. Si va quindi all’intervallo sotto 1-0, ma a conti fatti, nonostante le difficoltà iniziali e un approccio ancora approssimativo, i galletti avrebbero meritato già il pareggio.

Nella ripresa, come nelle precedenti tre partite, la musica cambia e la strigliata del mister negli spogliatoi dà la scossa ai galletti, più aggressivi, volenterosi e quindi anche capaci di fraseggi e scambi, a volte riusciti male nell’ultimo passaggio, ma comunque apprezzabili nelle intenzioni. Il Borghetto invece si rinchiude in difesa, concede poco niente ma annaspa e il pareggio sembra nell’aria. Il guaio è che al 60’ il rosso diretto a Pizzichini smorza gli entusiasmi. Strattonato in maniera eclatante da un avversario, il capitano reagisce con una spintonata per liberarsi dalla trattenuta prolungata. L’avversario vola a terra come fosse travolto da un tir e l’arbitro cade nella simulazione decidendo per l’espulsione a Pizzichini per fallo di reazione e giallo al giocatore ospite. Una scelta discutibile che lascia i locali in 10 nel tentativo finale di agguantare un pareggio che, visto l’atteggiamento e lo sforzo profuso, sarebbe stato meritato. A sfiorarlo è soprattutto Ballarini, indomito sulla trequarti: su una punizione dal limite sceglie il palo lontano e costringe il portiere borghettaro a salvarsi in angolo con un tuffo plastico. Il San Biagio continua a spingere buttando in area tanti palloni sui quali però Palombarani e Domenichetti (subentrato a Busilacchi) non riescono a concretizzare. Nell’intento di trovare la via del gol i galletti lasciano anche spazio ai contropiedi ospiti, ma per due volte Ricciotti para conclusioni deboli e velleitarie agli attaccanti avversari.  Finisce dunque 0-1 con un San Biagio che in 10 contro 11 e senza una condizione ottimale deve arrendersi ad un buon Borghetto, lesto ad approfittare delle poche occasioni e soprattutto a difendersi in maniera arcigna nel secondo tempo nonostante l’uomo in più. Per i galletti primo passo falso vero della stagione, ma nulla di compromesso: sono ancora quarti a +8 dalla zona playout. Per una neopromossa non c’è che dire. Ora però testa e cuore per superare il momento di difficoltà.

Il tabellino:

SAN BIAGIO: Ricciotti, Lodolini (45’ Spegni), Galli, Gambini, Santarelli, Mandolini (77’ Domenichetti), Pizzichini, Ballarini (67’ Luciani), Casaccia, Busilacchi, Palombarani. All. Marinelli

BORGHETTO: Buriani, Boria, Clementi, Mosca, Serafini, Gagliardi, Mattioli, Cardelli (86’ Nota), Piaggesi, N.Cercaci, M.Cercaci (91’ Orianda). All. Giancamilli

ARBITRO: Silvestrini di Macerata

RETE: 11’ N.Cercaci

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