Quinta sinfonia biancorossa: I^ squadra a -2 dalla vetta
OSIMO – Quinta sinfonia biancorossa. Il San Biagio vince a Vallemiano 2-0 e conquista la quinta vittoria consecutiva, l’ottavo risultato utile di seguito, che gli permette di accorciare ulteriormente sulle battistrada. Davanti infatti la capolista Falconarese perde di misura a Sirolo e viene scavalcata proprio dalla Nuova Sirolese e dal Pietralacroce e agganciata dall’Fc Osimo. I galletti restano quinti ma dalla vetta ora il distacco è di appena 2 punti. In testa c’è grande affollamento: in 2 punti ci sono 5 squadre e dietro Agugliano Polverigi e Candia Baraccola continuano a reggere il passo. Lotta apertissima ed entusiasmante quindi, col San Biagio che è ormai a tutti gli effetti tornato in corsa per il primo posto. Incredibile se solo si pensa alla situazione di inizio dicembre.
A Vallemiano contro l’Ankon Dorica non è stata la miglior prestazione dei biancorossi, spesso imprecisi nell’ultimo passaggio. Ma di nuovo grande autorevolezza e poche concessioni in difesa. Le più clamorose forse quando già il risultato era indirizzato sullo 0-2. Mister Marinelli opta per il 4-3-3. Al posto degli infortunati Bottegoni e Sow rientrano Quercetti e Tommaso Marinelli. Davanti Raimondi, Binci e Malatesta si scambiano spesso posizione, mandando in difficolta la retroguardia dorica, dove spicca la prestazione dell’indomito ex Romani. La partenza è equilibrata ma si vede subito che il San Biagio quando accelera ha qualcosa in più. Malatesta e Marchetti sulla destra arrivano sul fondo più volte mettendo in crisi il marcatore. In una circostanza Marchetti trova Binci a centro area ma l’attaccante viene anticipato di un soffio con l’Ankon Dorica che sfiora l’autogol. Dall’altra parte Mossotti, punta di spessore ed esperienza, ci prova con un tiro di prima terminato alto mentre Surdo, altro ex, da fuori è impreciso. Al 20’ Malatesta in semirovesciata, dopo una corta respinta del portiere uscito alto, trova una traversa clamorosa. E’ l’anticamera del gol ospite. A sbloccarla ci pensa Baldoni, lesto a gestire una palla al limite e calciare forte sul palo lontano: il diagonale a mezza altezza si insacca col portiere che in tuffo non può nulla. Glo splendido e 0-1. L’Ankon Dorica patisce il contraccolpo, anche per gli infortuni a Vecchietti e Mossotti, e così il San Biagio gestisce il vantaggio senza affanni, ma non riuscendo a imbeccare a dovere le punte per cercare il raddoppio.
A inizio ripresa i galletti provano ad aumentare il ritmo per chiudere la gara. Raimondi dalla sinistra trova un diagonale che però esce sul fondo. Poco dopo Malatesta in tuffo di testa da pochi metri costringe il portiere ad un miracoloso doppio intervento che salva i suoi. Ma al 72’ non può nulla su una verticalizzazione per Binci, che è bravo ad anticipare il portiere che in uscita bassa lo mette a terra. Dal dischetto il neo entrato Romanelli lo spiazza e trova il suo primo gol in biancorosso, quello dello 0-2 che di fatto chiude il match. L’Ankon Dorica prova a riaprirlo con una punizione dal limite sulla quale Buontempi si salva e su una conclusione dentro l’area dopo una mischia che però termina di poco a lato. Sono le due occasioni più ghiotte per i locali, che nel finale si spengono mano a mano, grazie anche ad una difesa sambiagese rocciosa e rinforzata dai nuovi entrati, gli ex Camilletti e Tangherlini. Termina quindi 0-2, con il Galletto che, tra l’altro, è alla sesta partita senza subire gol. Il che rappresenta forse un record assoluto nella storia biancorossa.
Il tabellino:
ANKON DORICA: Piccione, Camara, Rogas, Vecchietti (25’ Seydou), Romani, Clementi (80’ Galeazzi), Pesaresi (92’ Ferrari), Surdo (85’ Malerba), Mossotti (35’ Mosca), Mattia, Messi. All. Mazzieri
SAN BIAGIO: Buontempi, Quercetti (90’ Cardinali), Baldoni, Brasili, Bugiolacchi, Antinori, Malatesta (83’ Tangherlini), Marchetti (74’ Camilletti), Binci (86’ De Luca), T.Marinelli, Raimondi (65’ Romanelli). All. M.Marinelli
ARBITRO: Manzo di Pesaro
RETI: 26’ Baldoni, 73’ rig. Romanelli
