Ricciotti, nuovo 12esimo biancorosso: “Pronto a imparare da Simone per farmi trovare all’altezza”
OSIMO – Tra i tanti cambiamenti del San Biagio 2013-2014 c’è anche il nuovo secondo portiere, colui che dovrà crescere sotto l’egida di Simone Pesaresi in chiave futura e che, contemporaneamente, dovrà farsi trovare pronto al momento giusto. Un compito non facile, ma su di lui le aspettative sono tante. Alessandro Ricciotti, 21 anni, anconetano ex Nuova Folgore, 189 centimetri per 80 kg, potrebbe essere il portiere del domani. Col condizionale d’obbligo ma tante speranze positive. Eccolo che si presenta nell’intervista di benvenuto:
Alessandro, intanto raccontaci la tua carriera calcistica: in che squadra sei cresciuto e dove hai poi giocato…
“Ho iniziato a giocare quando avevo 5 anni con l'Ankon Dorica, ho proseguito poi con la Dorica Torrette dove ho giocato fino agli Allievi regionali. A 17 anni mi sono trasferito alla Brandoni, dove ho giocato per i due anni seguenti. Nel 2011 ho cominciato a giocare per la Nuova Folgore. Ed ora eccomi qua”.
Come sono andate le tue ultime stagioni sportive?
“Dopo un periodo non troppo positivo alla Brandoni, finalmente alla Nuova Folgore sono riuscito a trovare spazio, prima nella Juniores fino a conquistare il posto da titolare in prima squadra nella seconda parte della stagione. L'hanno scorso ho disputato un buon campionato giocando da titolare”.
Come mai la scelta di venire al San Biagio?
“Mi è stato proposto di venire a giocare per il San Biagio e ho voluto cogliere quest'ottima occasione in una categoria superiore”.
Cosa ti aspetti dal prossimo campionato?
“Mi auguro di passare una bella stagione magari riuscendo a conquistare un pò di spazio”.
Descriviti come persona ai tuoi futuri compagni di squadra.
“Studio Agraria ad Ancona, le mie passioni sono il calcio e i motori, tifo la squadra della mia città, Ancona, nonostante gli avvenimenti degli ultimi anni. Mi definisco una persona alla mano, abbastanza accomodante entro i limiti del rispetto. Vivo a casa con i miei genitori e mio fratello”.
E ora descriviti come giocatore, le tue caratteristiche tecniche.
“Fin da bambino ho sempre giocato come portiere, ho un buon senso di posizione e nonostante la statura sono abbastanza rapido”.
Il tuo sarà un ruolo delicato: il secondo portiere dietro ad un grande numero 1 che ha fatto la storia del San Biagio ma che da quest'anno avrà anche altri impegni personali e dunque avrà bisogno di ricambio.. Dovrai avere pazienza e stimoli per farti trovare pronto al momento opportuno..
“Definirei il mio ruolo delicato, ma anche stimolante e vantaggioso dal momento che avrò l'opportunità di apprendere da chi ha più esperienza di me”.
La gestione dei portieri non è mai semplice, la competizione può essere rischiosa in quel ruolo, ma tu sei giovane e puoi anche imparare da Simone Pesaresi i segreti del mestiere così in futuro potrà lasciarti le redini della porta sambiagese…
“Sì, mi ritengo fortunato a poter imparare i segreti da Simone e farò del mio meglio per mettere in difficoltà il mister per quanto riguarda la gestione”.
Hai un messaggio da mandare a qualcuno o ai tuoi compagni di squadra in vista del raduno del 12 agosto?
“Aspetto di conoscere bene tutti quanti, intanto un saluto e un augurio di buona estate in vista del raduno del 12”.
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