Rivellini migliore in campo col Fabriano: “Per evitare patemi non dovremo sentirci appagati”

OSIMO – Ancora una volta la difesa si erge protagonista. Nel deludente pareggio di Cerreto d’Esi contro il Fabriano l’unica notizia positiva è stata la porta inviolata per la terza gara consecutiva. Fermatosi bomber Burini dopo 8 gare a segno di seguito, anche il San Biagio ha frenato e si è dovuto accontentare dello 0-0. Così compagni di squadra e dirigenti non hanno potuto che premiare i due centrali difensivi nella scelta del migliore in campo. E dopo il bis di Picciafuoco, adesso tocca a capitan Marco Rivellini. A lui sono andate 8 preferenze, superando in volata proprio il compagno di reparto Picciafuoco che ne ha raccolte 6. Seguono a distanza con 2 voti Simone Pesaresi e con un voto a testa Belfiore, Cela e Giambartolomei. E al suo secondo successo nella rubrica del migliore in campo, ecco le parole del capitano:

 

Marco, quanta frustrazione dopo lo 0-0 di Cerreto col Fabriano considerando lo 0-2 poi annullato per neve dell' 8 dicembre?

“Indubbiamente la frustrazione è molta. Nel primo match la partita si era subito messa bene, e non credo che loro avrebbero avuto la forza per riaprirla. Anche loro ne erano consci, quindi han fatto di tutto per non giocare. Però oramai inutile piangere sul latte versato, meglio rimboccarsi le maniche perché mancano ancora 16-17 punti..”.

 

Ancora una volta un difensore votato come migliore in campo: la difesa sta perfezionando i meccanismi e siamo alla terza gara senza subire gol…

“Si, i numeri dicono che siamo in un momento positivo. Però, come l’altra volta ho detto che le colpe non erano tutte dei difensori, stavolta voglio fare un plauso anche al resto della squadra. Se prendiamo pochi gol è sicuramente anche merito degli altri reparti che ci aiutano”.

 

Lì davanti però o segna Burini o non segna nessuno: doppia faccia della stessa medaglia, negativa o positiva?

“Dipende dai punti di vista. Buro è un ottimo giocatore e non mi sorprende faccia parecchi gol; però credo che l’aiuto di Santolini sia fondamentale per questo. Pressa dalla difesa al centrocampo avversario e non dimentichiamo che molti gol son nati da sue sponde.. Loro due si completano a vicenda. Ricordo che nell’anno in cui il Buro era senza il suo ‘gemello’ è stato un pò sottotono. Gli altri attaccanti, Copertari in primis, hanno sempre avuto guai fisici a limitarli. Speriamo che nel nuovo anno qualcuno di loro si sblocchi”.

 

Una analisi di questo girone B giunti a metà campionato: la squadra che ti ha sorpreso di più e quella che ti ha deluso…

“Per ora la delusione è certamente la Filottranese. Ha più o meno l’organico della passata stagione in cui è arrivata seconda, e anche il mister è rimasto quello. Non capisco che può essere successo per ritrovarsi in quella posizione”.

 

Il San Biagio può essere soddisfatto del suo cammino?

“Diciamo che da programma di inizio stagione avremmo auspicato di essere a questo punto. Però, pensando ai 5 punti conquistati sul campo che ci mancano, ovviamente c’è un pò di rammarico”.

 

Anche lo scorso anno a fine girone di andata i punti erano 20, poi tutti sappiamo come è finita: la crisi, l'esonero, la paura dei playout e il rush-finale in ascesa…

“Per carità! Evitiamo patemi come lo scorso anno! Certe rimonte difficilmente si ripetono.. dovremo esser bravi a non appagarci e a rimanere affamati. Su questo conta molto il mister: dovrà gestire il gruppo per farlo rimanere sempre in tensione”.

 

Temi che la pausa invernale, con lo stop forzato per assenze e infortuni di tanti giocatori, possa avere ripercussioni negative per l'inizio del girone di ritorno quando al Comunale arriverà il Cupra per uno scontro diretto che vale doppio?

“Spero che nella pausa recupereremo qualche giocatore. Specie a centrocampo. Non dimentichiamo che nelle ultime gare ogni volta c’era un centrocampo diverso e in panchina c’erano sempre gli uomini contati. Questo periodo, se ci alleniamo seriamente, ci servirà per riprendere le forze per arrivare fino al traguardo. E non dimentichiamo che le prime 4 partite del girone di ritorno son belle toste!”.

 

La più bella partita del San Biagio in queste prime 15 giornate e la più brutta secondo te?

“Le prestazioni più brutte son state il primo tempo col Monserra e la partita con l’Ostra Vetere. Soprattutto in questa seconda gara, si è proprio vista la differenza di fame tra le 2 squadre. Ci dovrà servire di lezione. Mai mollare. Di belle prestazioni ne abbiamo fatte. Mi piace ricordare il primo tempo col Marina per la consistenza dell’avversario e la partita con la Filottranese per la sicurezza che abbiamo avuto. Dopo la sconfitta di Ostra potevamo crollare, invece siamo andati in campo col piglio giusto e abbiamo ottenuto ciò che volevamo”.

 

 Qual'è stata la tua soddisfazione più grande e il maggior rammarico finora?

“La più grande soddisfazione è stata quella di aver recuperato il posto in squadra dopo averlo perso per 3 partite. Mi son sempre detto che recuperato dal problema alla caviglia che mi affliggeva, quel posto avrebbe dovuto di nuovo essere mio; mi son allenato con impegno e determinazione, e alla fine ho ottenuto quel che volevo. Ciliegina sulla torta trovarsi a volte ad esser anche eletto migliore in campo dai miei compagni. Mi riempie di orgoglio! E li ringrazio.. Il rammarico più grande è forse aver sbagliato col Monserra la palla del 2-2.. sai quanta gente avrebbe smesso di giocare se segnavo io!?”.

 

Nella home page del sito è aperto il sondaggio sul miglior giocatore biancorosso del girone di andata: tu chi voteresti?

“Picciafuoco. Oltre a delle belle prestazioni, ha avuto un’ottima continuità fin qui. Speriamo duri fino ad aprile!”.