Un San Biagio acciaccato regala troppo, il Colle ringrazia e vince 3-1
OSIMO – Momento no del San Biagio. A Collemarino arriva la seconda sconfitta consecutiva al termine di una partita iniziata male ma che i galletti stavano per riprendere prima del definitivo 3-1 subito nel finale. Per la prima volta in stagione i biancorossi, viste le concomitanti vittorie di Filottranese e Le Torri, escono dalla zona playoff, ma adesso la priorità è recuperare i tanti giocatori infortunati e a mezzo servizio che costringono il mister a scelte obbligate e non permettono di scendere in campo con la necessaria tranquillità mentale e prestanza atletica. Come dicevamo alla vigilia, per un San Biagio non al top, l’avversario di turno era il peggiore che si potesse affrontare. Il Colle veniva infatti da 9 punti conquistati sugli ultimi 12 e fa della aggressività la sua arma migliore. I rischi insomma di subirlo erano tanti e si sono subito confermati. All’8’ primo pericolo per Ricciotti che si vede sfilare alla sua destra un diagonale di May. Al 25’ l’1-0 su un corner regalato da una incomprensione tra Romani e Ricciotti. Cross sul primo palo e May che al volo la gira infilando l’estremo difensore ospite. Poco dopo capitan Massimiliano Mancini, autentico trascinatore del Colle, manca il raddoppio. Il San Biagio piano piano reagisce ma solo con una punizione di Pierdica e un tiro out di Ballarini impensierisce il portiere di casa. La mazzata all’ultimo minuto del primo tempo quando il solito Mancini prende palla dalla trequarti sinistra, si accentra e, dopo una ventina di metri corsi quasi senza opposizione, fa partire una gran conclusione che si infila nell’angolino alto per il 2-0.
Restare sull’1-0 sarebbe stato fondamentale nella speranza di una reazione nella ripresa, che solitamente il San Biagio ha sempre. Invece recuperare il doppio svantaggio diventava una vera e propria impresa per una squadra certamente non al top. Eppure i biancorossi la sfiorano. Il gol di Pierdica al 53’ su schema da calcio d’angolo e gran botta a girare sul primo palo riapre subito la gara e manda in affanno i locali. I nervi del Colle iniziano a farsi sentire e il Galletto prova ad approfittarne sfiorando due volte il pareggio. Prima con una punizione dal vertice destro di Pierdica che il portiere respinge corto, ma che gli attaccanti ospiti non sono pronti nel ribattere, poi con un bellissimo cross dalla sinistra di Palombarani che Paolinelli sfiora soltanto sul primo palo e che Busilacchi intercetta sul secondo, ma il contrasto col difensore smorza la sua conclusione volante e permette al portiere di pararla più agevolmente. Nel finale, dopo aver già sostituito nel primo tempo Santarelli per infortunio, il mister è costretto a cambiare anche Romani per un problema al ginocchio. Il suo sostituto Spegni va sulla destra, con Casaccia arretrato centrale difensivo per una coppia inedita assieme a Gambini e Paolinelli terzino sinistro. Il Colle approfitta di un reparto per forza di cose rabberciato e dimezzato e, complice un disimpegno errato, Emiliano Mancini, da poco entrato, va alla conclusione in diagonale dal limite con la palla che rimbalza davanti a Ricciotti proteso in tuffo, prende velocità sul sintetico bagnato dalla pioggia e prima schizza sul secondo palo e poi entra in rete per il 3-1 definitivo. E’ l’88’, la gara finisce qui. Il Colle 2006 capitalizza le disattenzioni difensive dei biancorossi e si porta a centro classifica. Il San Biagio si lecca le ferite ed esce con tanti giocatori acciaccati, gli ultimi aggiunti appunto Santarelli e Romani. Bisognerà stringere i denti e raddoppiare gli sforzi per uscire da questo momento di difficoltà che una neopromossa che deve salvarsi può naturalmente incontrare nell’arco di una stagione. Niente drammi, una reazione nella ripresa c’è stata e da lì bisogna ripartire, riducendo gli errori e aumentando l'intensità quando la condizione fisica lo consentirà. L’occasione per rifarsi c’è subito, sabato prossimo, col Galletto che riceverà la cenerentola Olimpia Falconara.
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