San Biagio alla prova del nove: a San Paolo per l’impresa
OSIMO – Come una bestia ferita che grida vendetta, come un leone affamato a digiuno da giorni, come se non ci fosse un’alternativa. Cattiveria, concentrazione, spregiudicatezza, coraggio. Servirà questo e forse ancor di più. Servirà un grande San Biagio domani a San Paolo di Jesi per portare a casa la vittoria e conservare il primato in classifica appena riconquistato. Dopo una settimana da inseguitrice la squadra biancorossa è tornata in vetta di un punto appena e dovrà quindi solo vincere per mantenersi lì al comando, non ci sono altre soluzioni possibili, perché dietro l’Osimo Stazione ha 3 punti facili da conquistare in casa della cenerentola Spes Jesi. Il Galletto al contrario sarà ospite di una formazione ancora in corsa per i playoff: la Sampaolese è distante solo 3 punti dal quinto posto, ma è già lontana 10 lunghezze dal secondo, quello dell’Osimo Stazione, dunque ad oggi troppo distante per giocarsi la semifinale. Sarà per questo motivo costretta a vincere per sperare ancora negli spareggi promozione: contro il San Biagio gli jesini si giocano tutto. Ma è anche vero il contrario: contro gli jesini i sambiagesi si giocano ancor di più che tutto. Un’intera stagione racchiusa in 270 minuti, ma probabilmente quelli decisivi, visto l’avversario sulla carta, saranno i 90 di domani. Il campo di San Paolo di Jesi, piccolo quasi come il Comunale e dal fondo non impeccabile, ricorda quello di Staffolo, dove l’agonismo e la concentrazione, oltre agli episodi, la fanno da padrone. Nella mente dei sambiagesi deve tornare il ricordo di quella gara, giocata prima male e poi alla grande, beffati da un calcio d’angolo finale, errori dunque da non ripetere. Ma deve tornare anche la sensazione di frustrazione e rabbia dopo il ko di Borghetto: in nome di quell’incubo da non rivivere, i biancorossi domani dovranno scendere in campo dando tutto, senza fare calcoli. Con carattere e mentalità, perchè questa è la vera prova del nove di un'intera stagione vissuta da protagonisti, ma se alla fine si vuol davvero trionfare allora domani bisognerà vincere. L’obiettivo è uno solo: sbranare subito l’avversario e con esso le speranze dell’Osimo Stazione.
Il bollettino. Mister Marinelli recupera Galli, Pavoni e Pesaresi, ma perde per squalifica Romani e per uno stiramento Aureli. Acciaccato Pierdica, che comunque viene convocato e sarà testato all’ultimo momento. La formazione potrebbe subire delle modifiche considerando i rientri. In porta Girotti, in difesa centrali Paolinelli e Galli, terzini Salini a destra e Pierdica a sinistra, a meno che non venga utilizzato di nuovo come esterno alto, spostando dietro Lucesole. A centrocampo Pizzichini affiancato da uno fra Domenichetti e Ficosecco, trequartista Casaccia, punta Palombarani o Pasqualini, esterni da rebus. Potrebbero essere Pesaresi e lo stesso Palombarani, oppure Busilacchi o appunto Pierdica o infine Lucesole come sabato scorso.
I precedenti. Non si ricordano precedenti recenti fra Sampaolese e San Biagio. L’ultimo 10 anni fa in Seconda categoria quando il Galletto, nell’ultima annata di mister Bernabei, perse 1-0 nella semifinale di ritorno dei playoff subendo nel finale di gara la rete che valse l’eliminazione. All’andata i biancorossi vinsero 1-0 ma essendo finiti dietro in regular season uscirono di scena col ko di misura della gara di ritorno a San Paolo. Da allora il San Biagio non ha più sfidato la squadra jesina se non nella gara di andata di questa stagione, quando ha vinto 2-0 con reti di Busilacchi e Aureli.
I convocati. Questi i 18 convocati domani da mister Marinelli alle 12,45 a San Biagio o direttamente a San Paolo di Jesi alle 13,40:
Nicola Busilacchi
Mattia Casaccia
Michele Domenichetti
Emanuele Ficosecco
Mattia Galassi
Riccardo Galli
Luca Girotti
Michele Lucesole
Andrea Palombarani
Matteo Paolinelli
Michele Pasqualini
Alessandro Pavoni
Luca Pesaresi
Luigi Pierdica
Roberto Pizzichini
Marco Rivellini
Marco Salini
Lorenzo Vignoni
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