San Biagio, con il Chiaravalle per non mollare la presa

OSIMO – Ultimo in classifica, con una rosa ridotta all’osso dopo i quattro infortuni gravi giunti già durante la preparazione, il San Biagio è chiamato a scollarsi, a darsi una scossa, facendo di necessità virtù. Una prova di forza, una prova di orgoglio, una prova di gruppo sopratutto, prima che sia troppo tardi. Dopo tre sconfitte consecutive per il Galletto c’è bisogno di un risultato positivo come per un viandante di acqua nel deserto. Un risultato per smuovere non solo una classifica deficitaria, ma anche per ridare fiducia e dimostrare di crederci, a se stessi prima che agli altri. L’avversario però è di quelli in gran forma. In quattro partite (ha già riposato) ha ottenuto due vittorie e due pareggi. C’è da dire che tre gare le ha giocate in casa e le ultime due le ha vinte contro Le Torri e Staffolo, mentre fuori casa ha impattato all’esordio con il Moie, dove ha subito l’unico gol finora al passivo. Insomma, considerando anche l’abitudine del Chiaravalle a giocare su un campo ancora più piccolo del Comunale di San Biagio, l’avversario di turno è di quelli che più scorbutici non si poteva. Per la fiducia e la capacità di adattamento in un terreno simile. Insomma, per interrompere il momento no, il Galletto dovrà supera un ostacolo grande, che forse non è rappresentato neanche dal Chiaravalle, ma da se stesso.

Il bollettino. Out i lungodegenti Paoletti, Cizmic, Aureli e Paesani. Gli altri sono tutti disponibili seppur alcuni in condizioni approssimative. Il mister dopo le ultime delusioni potrebbe cambiare modulo, come ha già fatto a Castelplanio passando dal 3-5-2 al 4-2-3-1, o riproporre l’iniziale 4-3-3 visto nelle prime uscite. Di certo davanti giocheranno Piccini e Marziani, con Mazzocchini forse spostato più al centro per fare più gioco. Dietro potrebbe essere impegnato Gatto come terzino destro spostando più avanti Belloni per sfruttarne la velocità e la capacità di inserimento, come visto nell’amichevole di mercoledì vinta contro L’Aquila di Collemarino.

I precedenti.  Non è un classico ma poco ci manca. Il Chiaravalle, alla sua seconda stagione consecutiva in Prima, è stato avversario anche in passato, pure in Seconda. L’anno scorso il Galletto vinse in casa 1-0 (ma giocando ad Offagna) e pareggiò fuori casa nella prima di campionato (1-1). In Prima categoria si erano incontrate solo nella stagione 2009/2010: all’andata il San Biagio vinse fuori 3-1, volando momentaneamente al secondo posto, ma al ritorno, un San Biagio in difficoltà all’ultima stagione di mister Tacchi in biancorosso, fu raggiunto al Comunale sul 2-2 contro un Chiaravalle che sarebbe poi retrocesso in Seconda ai playout. I due club si sono anche incrociati nella stagione 2014/2015 in Seconda categoria: la gara di andata (giocata al Comunale, lo stadio della Biagio Nazzaro) finì 1-1 con gol iniziale di Pizzichini su punizione e pareggio locale con un tiro da fuori sotto il sette, mentre al ritorno a San Biagio avvenne il contrario con vantaggio ospite a inizio gara e pari biancorosso nella ripresa con Paolinelli. A fine stagione il Galletto centrò comunque il ritorno in Prima.

I convocati. I giocatori disponibili sono tutti convocati domani alle 14 al Comunale di San Biagio per la prima di tre gare interne consecutive intramezzate dalla sosta del 10 novembre. Sarà anche l’ultima gara che inizierà alle 15,30, dalla prossima si giocherà alle 14,30.

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