San Biagio fermato 0-0 dal Chiaravalle e dalla sfortuna

OSIMO – Una San Biagio forse disordinato ma sicuramente volenteroso e orgoglioso sbatte sul muro di un Chiaravalle ancora imbattuto in campionato. Il Galletto è costretto a rinviare l’appuntamento con la prima vittoria ma rispetto alle ultime uscite, specialmente quella di Castelplanio, ha fatto un piccolo passo avanti, se non altro per quanto riguarda l’approccio mentale ad una gara delicatissima. Mister Marincioni propone una difesa a quattro con Gatto terzino destro e Belloni più avanzato. In attacco Piccini e Marziani con Mazzocchini trequartista, ma libero anche di spostarsi sull’esterno. Sulla mediana i due interditori Mandolini e Pancaldi che hanno fatto passare pochissimi palloni, ma che come normale che sia hanno avuto qualche difficoltà nella fase di impostazione. Tuttavia aver concesso pochissimo ad un avversario terzo in classifica è già qualcosa. D’altronde il Chiaravalle ha anche una delle migliori difese in campionato ed il San Biagio, che invece non segna da tre gare, ha sbattuto di nuovo sulle proprie difficoltà in fase di finalizzazione. C’è da dire poi che questa volta ci si è messa di mezzo anche la Dea Bendata, che certamente non ha aiutato i biancorossi con due legni incredibili.

La cronaca del match parla di un bel primo tempo con gli ospiti che partono meglio e reclamano due rigori, uno per un fallo di mano e uno per una strattonata. L’arbitro lascia proseguire. Passata la paura il San Biagio prende le misure e alza il baricentro. Alla lunga viene fuori l’orgoglio e la voglia di riscatto del Galletto che seppur con qualche imprecisione, riesce a rendersi pericoloso. Prima con un tap-in sotto porta di Cingolani da posizione troppo defilata su punizione dalla trequarti, poi costringendo il portiere a compiere il miracolo su un colpo di testa ravvicinato di Pancaldi. L’azione che avrebbe potuto dare la svolta arriva al 40’ dopo una bella triangolazione sulla destra con assist al centro di Piccini e tocco di prima di Mazzocchini, che spiazza il portiere ma trova un palo clamoroso.

Finito bene il primo tempo, ci si aspetta un Galletto all’arrembaggio nel secondo. Invece il Chiaravalle ritrova la quadratura difensiva e su un campo stretto quasi quanto il suo concede pochissimo. Il San Biagio ci prova con generosità più che con raziocinio, ma riesce a rendersi davvero pericoloso solo due volte. Una con Marziani fermato dall’arbitro dentro l’area a tu per tu col portiere per concedere un fallo dal limite anziché dare il vantaggio. E poi all’85’ sempre con Marziani che d’esterno con un pallonetto supera il portiere ma prende la base alta della traversa. Termina dunque 0-0, col San Biagio che avrebbe meritato di più rispetto ad un Chiaravalle comunque imbattuto. Il punto permette di lasciare se non altro l’ultimo posto ai Portuali Ancona (che però hanno una gara in meno) e smuove la classifica dopo tre sconfitte consecutive. Ma per salvarsi servirà di più, a partire già dallo scontro diretto, perché di tale ormai si tratta, con lo
Staffolo di sabato prossimo.

Il tabellino:
SAN BIAGIO: Carbonari, Gatto, Brandoni, Cingolani, Durazzi, Mandolini (66’ Mobili), Pancaldi, Belloni, Mazzocchini, Marziani, Piccini. All. Marincioni.
CHIARAVALLE: Cecchini, Forlani (67’ Ciarimboli), Lorenzini A., Lorenzini L., Giacomelli, Rossolini, Catacchio (74’ Mencarelli), Costantini (57’ Sposito), Quattrini (57’ Ramoscelli), Rocchetti, Marinangeli. All. Onorato.
ARBITRO: Maurili di Macerata