San Biagio fermato dai Portuali, un 1-1 indolore

OSIMO – Finisce con un pareggio che non cambia molto le cose la scontro diretto del Comunale. Il San Biagio resta ai margini della zona playout, i Portuali quart’ultimi possono ancora sperare di evitarli ma restano in balia pure del penultimo posto dell’Arcevia. Era una gara delicatissima, specie per i Portuali, che in caso di sconfitta avrebbero quasi detto addio alle possibilità di acciuffare la salvezza diretta. Per il Galletto invece la vittoria sarebbe valsa un passo avanti verso quel sogno, se non decisivo quasi, ma l’importante era non perdere per non far avvicinare una diretta concorrente. E così alla fine, viste le difficoltà nella parte centrale di gara, il San Biagio è sembrato quasi accontentarsi del pari che consente di conquistare il quinto risultato utile consecutivo smuovendo comunque la situazione in una classifica sempre più corta.
Mister Canonici ripropone quasi lo stesso undici di martedì scorso a Cupramontana salvo che in difesa, dove rientra Silvestrini permettendo a Mandolini di tornare a centrocampo al posto di Paesani. La giornata sembra positiva fin dalle prime battute. Con i biancorossi che partono meglio e che, con Mobili, passano subito in vantaggio sfruttando di testa un cross ribattuto dal palo a centro area. Mano a mano però i dorici prendono le misure e sfiorano almeno due volte il pareggio, ma Carbonari si fa trovare pronto. I dockers sono costretti a fare risultato da una classifica deficitaria e dimostrano di attraversare un periodo positivo (appena tre giorni prima avevano rifilato una cinquina allo Staffolo). Così conquistano il meritato pareggio all’alba del secondo tempo con l’ex Rinaldi bravo a finalizzare sul secondo palo di testa un corner calciato da destra che trova la difesa locale piazzata male.

Sull’1-1 il San Biagio sembra intimorito dall’idea di perdere e così cerca di difendere il pareggio, viste anche le sostituzioni forzate agli infortunati Brandoni e Durazzi, due colonne della squadra. I Portuali, consapevoli di aver bisogno di un exploit per uscire dalle sabbie mobili e di avere di fronte non il miglior San Biagio, ci provano a spingere per trovare il vantaggio. Per una ventina di minuti a inizio ripresa sembrano averne di più, ma Carbonari a conti fatti è chiamato ad interventi complicati in poche occasioni (su un diagonale di Canda da sinistra e su alcune uscite alte), per il resto ci pensano Cingolani e Silvestrini a salvare potenziali pericoli. Nel finale poi torna l’equilibrio, il San Biagio è bravo a gestire il momento difficile, si riassetta anche grazie agli ingressi in serie di Mazzocchini, Paesani e Pancaldi che danno più sostanza a metà campo. Anzi, arriveranno pure alcune occasioni per vincere una gara risultata complicata. Morra al 75’ ribatte dal limite una respinta corta del portiere ma calcia alto di poco. Piccini all’85’ manca un tap-in apparentemente semplice a centro area su bel rasoterra di Mazzocchini da destra, ben servito dall’apertura di Marziani. Al 94’ infine, su punizione dal vertice destro, il Galletto manca un 2-1 che sarebbe stato incredibile con una palla solo sfiorata di testa da Marziani e Mazzocchini dentro l’area piccola all’altezza del secondo palo.

Finisce dunque 1-1, per la salvezza bisognerà ancora sudare molto. A partire da sabato prossimo quando il Galletto sarà ospite del Falconara al Roccheggiani contro una squadra appena un punto dietro e capace di conquistare 4 punti nelle ultime due partite, riportandosi a ridosso della salvezza diretta. Altro scontro delicatissimo, che solo il coraggio potrà far superare.

Il tabellino:
SAN BIAGIO: Carbonari, Belloni, Silvestrini, Brandoni (62’ Cingolani), Socci (55’ Paesani), Durazzi (81’ Gatto), Morra (76’ Pancaldi), Mandolini, Piccini, Mobili (55’ Mazzocchini), Marziani. All. Canonici.
PORTUALI ANCONA: Angiolani, Lombardi, Rinaldi, F.Orciani, Santarelli, M.Orciani, Domenichelli (88’ Manoni), Marchetti, Canda, Vergani (83’ Lodigiani), Persiani (67’ Rossetti). All. Ceccarelli.
ARBITRO: Animento di Macerata
RETI: 4’ Mobili, 48’ Rinaldi