San Biagio-Filottrano: quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare
OSIMO – Dopo una settimana pesante, il Galletto non può arrendersi agli eventi, ma reagire con orgoglio, con carattere, con cattiveria. Aggredire ogni palla, non regalare nulla, puntare al massimo. Saranno i mantra della sfida che domani attende il San Biagio, ostica, complicata, una montagna da scalare con intelligenza. Al Comunale arriva la terza forza del campionato, quel Filottrano Calcio che all’andata inflisse ai biancorossi la prima sconfitta con un sonoro 4-1. Da quel giorno il Galletto iniziò a perdere slancio. Fino a quella partita mise insieme la bellezza di 14 punti, poi nel resto delle partite, 15, ne ha fatti altrettanti, con una media retrocessione quasi. Risultato: dalla lotta alle prime posizioni, ancora vicine a Natale, si è scivolati nell’ultimo mese alla lotta per evitare i playout, distanti appena 4 lunghezze. Quella partita fu in sostanza una sorta di spartiacque negativo, forse neanche troppo esplicito in quel momento. Adesso dovrà essere di nuovo uno spartiacque ma positivo, perché perdere significa andare poi a Falconara con l’acqua alla gola. I biancorossi dell’ultimo periodo partirebbero senza dubbio svantaggiati domani contro una squadra realizzata per vincere come il Filottrano, rinforzata oltretutto da acquisti di esperienza a dicembre come l’ex Ancona Kalambay e la punta Agnetti, che sarà affiancato probabilmente da due vecchie conoscenze sambiagesi come Agosto e Giambartolomei. Sulla carta il rischio di un quarto ko in 5 gare sarebbe insomma più che concreto, ma il San Biagio avrebbe le carte giuste, se giocate bene, per sovvertire il pronostico e fare il colpaccio, nonostante qualche assenza pesante. Il Comunale potrebbe essergli d’aiuto, anche se il Filottrano storicamente ha sempre dimostrato di trovarsi a suo agio nella tana sambiagese, sbancata più volte. Tuttavia non c’è più tempo da perdere perché la classifica non sorride come prima, e quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Vediamo quanti ce ne sono tra i galletti.
Il bollettino. Mister Marinelli perde per squalifica Romani e deve rinunciare per infortunio di nuovo a Severini e Casaccia. Rientrano invece Gambini e Paolinelli. Indecifrabile la formazione, azzardato fare previsioni, anche sullo stesso modulo. Unica cosa quasi certa la difesa a quattro con Rinaldi e Pierdica terzini mentre al centro due tra Santarelli, Paolinelli e Galli. A metà campo dovrebbero ripartire dal primo minuto sia capitan Pizzichini che Mandolini, mentre davanti tante scelte ancora tutte da conoscere, con Ballarini che dovrebbe iniziare titolare per la sua duttilità, la stessa di Bevilacqua. Da capire se supporteranno due prime punte come Palombarani e Rossi o se il mister deciderà per un attaccante più rapido alla Busilacchi o un giocatore più contenitivo come Domenichetti, con Baldetti outsider.
I precedenti. L’ultimo è dell’agosto scorso, quando per il primo turno di Coppa Italia il Filottrano pareggiò a San Biagio 0-0, altrimenti gli ultimi precedenti sono andati tutti a favore delle Aquile nere che hanno vinto ben cinque volte 1-0 nella tana dei galletti biancorossi, confermandosi come squadra compatta, agonistica e cinica che si trova a meraviglia nel campo piccolo di San Biagio.
I convocati. Questi i 18 convocati da mister Marinelli che si ritroveranno al campo sportivo alle 13,45 per iniziare la gara alle ore 15:
Alessandro Ricciotti
Besnik Selimaj
Marco Baldetti
Luca Ballarini
Christian Bevilacqua
Nicola Busilacchi
Michele Domenichetti
Riccardo Galli
Enrico Gambini
Jacopo Lodolini
Lorenzo Mandolini
Andrea Palombarani
Matteo Paolinelli
Luigi Pierdica
Roberto Pizzichini
Matteo Rinaldi
Gianluca Rossi
Marco Santarelli
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