San Biagio in casa della Falco ultima in classifica

OSIMO – In un momento delicato come questo, tra nuova guida tecnica e mercato di riparazione, il San Biagio è chiamato a stringere i denti e darsi una scossa per non perdere ulteriore terreno dalla zona salvezza. Dopo il ko immeritato con la capolista Portuali Ancona, il Galletto deve farsi trovare pronto domani per un delicatissimo scontro diretto. Al mitico Roccheggiani sfiderà infatti la Falconarese, una nobile decaduta, appena neopromossa in Prima categoria e che naviga anche lei nei bassifondi, a 3 lunghezze dal San Biagio. Un avversario in condizioni critiche e oltretutto umiliato dal 3-0 patito mercoledì a tavolino nel match di Coppa Marche in casa del Monserra, con la squadra costretta a giocare alle 14,30 e appiedata dalle assenze per lavoro. Così dei 7 calciatori che hanno iniziato la gara, uno infortunandosi dopo pochi minuti ha costretto l’arbitro a decretare la fine e consegnare la vittoria a tavolino ai locali. Nel male di una competizione come la Coppa che essendo infrasettimanale porge molte difficoltà a questi livelli di dilettantismo, la Falconarese può se non altro consolarsi con il fatto che i giocatori hanno riposato evitando di sprecare energie in vista del match molto più importante di domani contro il Galletto. Sarà una Falco lontana parente da quella dei fasti del passato ma comunque agguerrita. L’ultimo posto in classifica non deve trarre in inganno. I biancoverdi provengono sì dal 3-0 patito a San Paolo di Jesi, ma in precedenza erano stati anche capaci di bloccare in casa i Portuali 1-1 e di vincere a Cupramontana 2-1 e perdere di misura 3-2 nella tana della vicecapolista Borgo Minonna. Non è dunque una squadra materasso la Falconarese e il San Biagio per sbancare il Roccheggiani e vincere il suo primo scontro diretto stagionale dovrà dare il massimo e non sottovalutare niente, cercando di essere anche più cinico in fase offensiva.

Il bollettino. Mister Paoletti recupera Silvestrini ma perde in difesa Cingolani bloccato da guai alla schiena. Rientra a centrocampo Aquilanti squalificato con i Portuali mentre davanti assenza pesante sarà quella di Pericolo, appiedato un turno dal giudice sportivo dopo il rosso rimediato a fine gara sabato scorso. Saranno disponibili però tutti i nuovi acquisti: Degano, Mazzocchini e Gigante.

I precedenti. Non sono molti viste le vite profondamente diverse dei due club. La Falco nasce infatti nel 1919 e ha navigato quasi sempre in categorie superiori al San Biagio sorto nel 1978. Prima sfida nel 2007-08 in Prima categoria col Galletto neopromosso e sconfitto sia all’andata che al ritorno. Due stagioni dopo le strade si incrociano di nuovo con la Falco fresca retrocessa dalla Promozione e punita 1-0 al Roccheggiani da un San Biagio momentaneamente capolista. Al ritorno però i falchetti in grande ascesa vinsero 2-1 al Comunale e a fine torneo conquistarono primo posto e promozione diretta. Da allora hanno vissuto tre stagioni in Promozione prima di retrocedere quattro anni fa decidendo di rinunciare alla Prima categoria ed iscriversi direttamente in Seconda, campionato che l’anno passato hanno vissuto da protagonisti vincendo i playoff. Ci sono però altri precedenti al Roccheggiani negli ultimi anni ma con l’Fc Falconara, l’ultimo molto positivo la scorsa primavera, quando i galletti vinsero 3-0 lanciandosi verso la salvezza.

I convocati. I 20 convocati da mister Paoletti si ritroveranno alle 12,30 a San Biagio per poi dirigersi a Falconara dove si giocherà alle 14,30 agli ordini del Signor Mattia Francavilla della sezione di Macerata.