San Biagio punito dal Fabriano Cerreto, ora è durissima
OSIMO – Si fa durissima per i galletti. La 24^ giornata di campionato rischia di essere alla fine quella decisiva per il San Biagio. E non tanto per la sconfitta preventivabile in casa del forte Fabriano Cerreto quinto in classifica, quando semmai per le vittorie concomitanti di Real Cameranese, Monsano e Villa Musone, che allargano il divario tra chi cerca la salvezza diretta e chi spera almeno di giocarsela ai playout. Ad oggi il San Biagio è a -15 dalla quart’ultima (ma per sfidarla dovrebbe superare la terz’ultima, la Filottranese che è 6 punti sopra) e a -16 dalla quint’ultima, il Monsano. Gli scontri diretti proprio contro Filottranese e Monsano lasciano ancora qualche speranza, ma il divario è molto ampio e non si potrà più sbagliare nulla per poterci ancora credere.
Quanto alla partita di Cerreto, i biancorossi hanno durato poco, pochissimo. Dopo un minuto è arrivato lo sfortunato autogol di Romani che su un traversone basso da sinistra non è riuscito a spazzare in corsa,: tradito da una deviazione impercettibile del proprio portiere, il terzino del San Biagio si è visto carambolare la palla sullo stinco e poi in fondo al sacco. Per il Fabriano Cerreto la gara si mette subito in discesa. Inutile la densità a centrocampo del San Biagio con tre mediani di ruolo: troppi gli errori e i contrasti persi. Ma a conti fatti i locali non hanno impensierito quasi mai Ricciotti. E’ stato il San Biagio a gestire il gioco, ma con grande difficoltà negli ultimi 25 metri. Una sola l’occasione da registrare, quella di Santolini di testa attorno alla mezz’ora, con la palla che sfiora il primo palo. Poi il patatrac, sempre sull’aut destr della difesa biancorossa all’ultimo minuto del primo tempo, quando di rimessa il Fabriano Cerreto sfonda sull’esterno e imbecca Martelucci, che una volta in area evita il difensore ospite e trafigge sul primo palo Ricciotti. Così un Fabriano Cerreto tutt’altro che trascendentale va all’intervallo avanti di due contro un San Biagio generoso ma impreciso e poco incisivo, che in difesa ha mostrato di essere vulnerabile nei momenti chiave: in avvio e in chiusura. Questione di testa. Nella ripresa i biancorossi provano a spingere per riaprire la partita, ma non c’è nulla da fare, le incursioni di Mazzieri sono le uniche note positive ma poco concrete. I locali gestiscono senza troppe difficoltà il doppio vantaggio e restano in zona playoff. Il San Biagio invece sprofonda. Per la salvezza servirebbe ben altro. Ma anche per difendere l’onore il compitino visto sabato non è sufficiente.
Il tabellino:
FABRIANO CERRETO: Ruggeri, Zaccagnini, Di Luca, Galuppa, Orlando, Lantia, Martellucci, Arcangeli, Lorenzetti (50’ Pellegrini), Zuccaro (80’ Battistoni), Piccolini. All. Tiranti
SAN BIAGIO: Ricciotti, Salini, Picciafuoco, Paolinelli, Romani (20’ Sancillo), Ficosecco, Morra, Surdo, Busilacchi (65’ Burini), Santolini, Copertari (70’ Mazzieri). All. Tacchi
ARBITRO: Marcelletti di Macerata
RETI: 1’ Zuccaro, 45’ Martellucci
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