Sancillo migliore in campo col Barbara: “Sogno playoff, crediamoci ancora”

OSIMO – Per la prima volta scelto come migliore in campo. Danilo Sancillo, 24enne terzino alla sua terza stagione in biancorosso intermezzate da due anni trascorsi in Spagna, si è rimesso quest'estate in discussione riprendendo a giocare a calcio e affrontando per questo non pochi problemi fisici. Adesso però il peggio sembra passato e sta dando una mano ai suoi per raggiungere il traguardo salvezza. Velocità, coraggio, dinamismo, dribbling, Sancillo è uno di quei terzini che piacciano a mister Cantani per sfruttare tutta la fascia. E col Barbara più di una volta si è proposto con sovrapposizioni offensive, ma sopratutto ha salvato i suoi in un paio di recuperi miracolosi in difesa. Ecco perchè i suoi compagni e dirigenti gli hanno dato 9 preferenze come miglior in campo, seguito da Simone Pesaresi che ha ottenuto 3 voti, Salini, Agostinelli e Castorina con 2, Aureli e Picciafuoco con una preferenza a testa. E come tradizione ecco l'intervista all'uomo della settimana:

Danilo, per la prima volta migliore in campo. E' stata la tua prestazione migliore quella di sabato scorso? O ne hai altre in mente?
"Sono contentissimo che i miei compagni abbiano scelto me come migliore in campo, sicuramente è stata una delle mie migliori prestazioni sopratutto perchè ho cercato di giocare semplice senza cercare di strafare, sinceramente mi viene in mente il secondo tempo con la Dorica Torrette quando sono entrato dalla panchina e ho cercato di trasmettere a tutta la squadra la voglia di vincere che mi si era accumolata standoo seduto al freddo per tutto il primo tempo, perchè come sempre dico e ribadisco, siamo una squadra…e tutti insieme dobbiamo arrivare ai nostri obbiettivi".

Analizziamo la gara persa con il Barbara: primo tempo di sofferenza, poi nella ripresa più di una occasione prima della beffa finale e della sconfitta immeritata…
"Partita bellissima secondo me…levando i primi venti minuti, cmq cè poco da dire, il calcio è così… basta una piccola disattenzione che il risultato può cambiare in un secondo, anche se per la prima volta mi sento di accusare un pò la direzione arbitrale che non è stata abbastanza coerente nel fischiare i falli, quindi sensazione di squadra è che ci siamo sentiti un po derubati diciamo, sopratutto per quel rigore non fischiato su Burini, ci rifaremo a Marina!"
 
Può aver inciso il fatto di aver giocato lontano dal Comunale o le fatiche della gara del mercoledì col Monserra?
"Si secondo me gare infrasettimanali come una trasferta difficile come quella col Monserrra possono un po' incidere sull'aspetto mentale… fisicamente c'eravamo…forse bisogna essere più cattivi!"

Torniamo a te. Come è stato il tuo ritorno al calcio dopo i due anni passati in Spagna? Te lo aspettavi così il rientro al San Biagio? Sei soddisfatto o ti aspettavi di più?
"La Spagna è il passato, ora vivo il mio presente cercando di fare del mio meglio per essere il più felice possibile allenandomi, studiando, uscendo…il mio rientro a San Biagio? Beh…diciamo che me lo aspettavo diversamente, forse perchè non avevo fatto i conti con gli infortuni che mi hanno tartassato a inizio stagione, comunque ormai sto bene, sono rientrato ormai da 2 mesi e mi sento bene…e voglio dare il mio contributo a questa squadra sia nel campo che fuori dal campo".

Dopo qualche problema, adesso quindi stai meglio fisicamente? Malanni passati definitivamente?
"Si, mi sento bene sia con il mio fisico che con la mia mente….sono sicuro che i mesi buii (infortuni) sono ormai alle spalle…e poi come sempre dico bisogna pensare positivo nella vita… sempre! Quindi detto questo…penso che i malanni siano passati definitivamente e di questo devo ringraziare tutte le ragazze del Fisioreum che ci seguono sempre con tanta pazienza".

Il compagno di squadra che ti sta sorprendendo maggiormente?
"Non saprei….forse è il gruppo il compagno di squadra che mi ha sorpreso di più!!!". 

Come giudichi fin qui la stagione del San Biagio?
"La giudico una stagione molto positiva, anche se io come confronto ho l'hanno con Tacchi dove provammo l'ebrezza di essere primi in classifica, però quest'anno oltre ad essere sempre li a un soffio dai playoff…vedo la voglia di tutti di cercare un qualcosa in più della semplice salvezza… Vedremo!".

Ora però un solo punto nelle ultime tre partite: sogno playoff addio? Oltretutto dietro hanno iniziato a correre..
"Addio nn direi….dipende solo è soltanto da noi…se lo vogliamo veramente sono sicuro che raggiungeremo i nostri obbiettivi. Infondo…quando desideri qualcosa, tutto l'universo cospira affinche tu la ottenga….no?".

Se lo dici tu… Sabato però c'è il Marina capolista: trasferta impossibile? Cosa bisogna fare secondo te per strappare un risultato positivo?
"A me il Marina non fa paura e penso che anche la squadra la pensi come me; ho avuto la fortuna di giocare la partita di andata…sinceramente non mi ha impressionato nessuno, anzi forse ho il ricordo così lucido solamente perchè è stata veramente una beffa per noi…da 2-0 a 2-2. Niente è impossibile, anche perchè una squadra come il San Biagio che ha dimostrato di poter vincere ovunque non deve mai sentirsi inferiore a nessuno".

Hai un messaggio o un consiglio da inviare a qualcuno?
"Un consiglio? Non mettetevi mai vicino a Miri che frega la felpa….ahahahaha. Apparte gli scherzi il mio messaggio è sopratutto di ringraziamento a tutta la squadra, vada come vada quest'anno siete comunque fantastici. Continuiamo così e sono sicuro che qualche soddisfazione in più riusciamo a togliercela. E come sempre ribadisco il fatto che… ve voglio be' a tutti!".