U19, mister Moresi: «Segnali di ripresa ma bisogna insistere»

OSIMO – Una annata complicata quella della Juniores del San Biagio, guidata per il secondo campionato consecutivo da mister Paolo Moresi (nella foto mentre parla ai suoi ragazzi in un pre partita). Una stagione condizionata da una rifondazione del gruppo e da un girone molto ostico, con alcuni infortuni di troppo a compromettere l’avvio di campionato (a pesare ad esempio le assenze di Talevi e Marrone punti di riferimento della scorsa stagione). E’ mancato quell’episodio che infondesse fiducia, quella vittoria mancata troppo spesso per poco e così la classifica piange, ma mancano ancora 19 partite e c’è tutto il tempo per cambiare volto alla stagione. Al momento l’Under19 del Galletto è ultima con 5 punti in 11 gare, come la Passatempese. Tuttavia, nelle ultime settimane prima della sosta natalizia sono giunti segnali di ripresa. Intanto il primo atteso successo, 1-0 interno sul Villa Musone terz’ultimo che ha permesso di sbloccare il gruppo e accorciare la classifica. Poi la confitta d’onore, di misura e immeritata, con una prova gagliarda, in casa della prima della classe, il Pietralacroce (nella foto in basso i galletti scesi in campo ad Ancona). A dimostrazione che il Galletto Juniores ha le potenzialità per sterzare e risalire. Ripartendo di slancio in questo 2024, che inizia subito con l’atteso derby al Comunale contro la Giovane Offagna (sabato alle 17,30).

Il punto di mister Paolo Moresi: «Dopo la batosta di Candia c’è stata una reazione d’orgoglio con il Villa Musone. Una vittoria meritata, con un bel primo tempo nel quale ha segnato Davide Mariotti. Nella ripresa abbiamo lottato con il coltello fra i denti portando a casa finalmente il primo successo. Grazie anche a questo ritrovato entusiasmo abbiamo giocato molto bene in casa della capolista Pietralacroce, che veniva da 8 vittorie consecutive. Abbiamo approcciato ottimamente la gara, creando nel primo tempo più dell’avversario e sfiorando il gol. Nella ripresa il Pietralacroce ha alzato il ritmo, con alcuni loro cambi che hanno dato un contributo importante. Hanno creato una grande occasione su calcio d’angolo e poi segnato sempre su azione d’angolo, anche se viziato da un fallo su Mattia Mariotti. Peccato, ma dopo aver preso gol non ci siamo disuniti e abbiamo lottato fino alla fine. Di positivo oltre alla prestazione c’è anche il recupero da un lungo infortunio di Marrone, che ci potrà essere prezioso quando sarà in condizione. Le ultime partite ci lasciano ben sperare per il futuro, l’auspicio è che nel 2024 si possa raccogliere qualcosa di più in termini di risultati. I segnali di fiducia non mancano ma bisogna continuare a lavorare sodo, sempre pensando che abbiamo una rosa molto giovane, più di tante avversarie, che è positivo pensando alla programmazione futura».